Vaccini, Rostan: “Accordi con Pfizer per produrli in Italia”
“E’ preoccupante la decisione unilaterale di Pfizer di ridurre di un terzo la fornitura di vaccini anti Covid, pianificata con il Commissario Domenico Arcuri, a partire dal prossimo lunedì. Alla vigilia delle vaccinazioni al personale delle RSA e degli ultraottantenni, questa scelta è un colpo durissimo alla salute pubblica che rischia di mettere a rischio la buona riuscita dell’intero Piano. Se Pfizer non è in grado di mantenere gli impegni con il nostro Paese e con l’Unione Europea si percorra immediatamente la strada degli accordi commerciali per produrre il vaccino negli stabilimenti di casa nostra. Ciò consentirebbe di sottrarsi alle difficoltà dell’azienda e di poter avere il controllo completo sull’intera filiera del Piano vaccini. L’Italia, che è bene ricordare è il primo produttore farmaceutico dell’UE, è in grado di accettare e vincere la sfida della produzione ‘in house’ potendo contare su diversi stabilimenti che sarebbero già pronti a partire”. Questo il commento di Michela Rostan, esponente di Italia Viva e vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera, alla decisione di Pfizer di ridurre la fornitura di vaccini.