CCNL Metalmeccanici, CONFINTESA: “Accordo aumento 112euro, non è sufficiente”

Dopo che, sul finire del 2020, la trattativa per il rinnovo del CCNL si era arenata sull’aumento salariale, è stata raggiunta l’intesa tra la Triplice e la controparte datoriale sull’aumento retributivo di 112 euro, che sarà spalmato in quattro tranches.

A commentare la vicenda è Giustino D’Uva, segretario generale di Confintesa Metalmeccanici, sindacato autonomo estromesso dal tavolo delle trattative per volontà di CGIL, CISL e UIL: “Come volevasi dimostrare, le trattative per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici valevole per il triennio 2021-2024 sono riprese solo quando Assistal e Federmeccanica hanno ottenuto un aumento salariale al ribasso. Il tutto con l’avallo incondizionato della Triplice, che gioisce per un aumento risibile ed assolutamente insufficiente a compensare il crescente costo della vita. Purtroppo l’esclusione dei sindacati autonomi dalla trattativa, come avevamo preannunciato, si sta rivelando esiziale in termini di garanzia e tutela dei diritti dei lavoratori”.