CUB Napoli – Caserta, Cioffi: “Chiarezza sulla gestione: giovedì manifestazione a Curti”
“La presunta nuova stagione nel sistema rifiuti in Campania,invece di svoltare pagina sta ripercorrendo gli stessi errori di sempre in relazione alla ricollocazione del personale. Nonostante il CUB delle Province di Napoli e di Caserta abbia in organico personale amministrativo inquadrato in diversi livelli professionali e in varie qualifiche, attinge in ausilio , personale esterno che risulta essere transitato dai Consorzi di altre provincie a società private fallite e quindi licenziati, senza considerare eventuali titoli e competenze”. Lo dichiara Orlando Cioffi, segretario nazionale della CNAL ITALIA VICTRIX.
“E’ vero – continua il Segretario del sindacato – che come parte sociale abbiamo condotto una trattativa con la Regione Campania per l’avvio del programma straordinario di ricollocazione ma abbiamo anche preteso l’intervento di ricollocazione al lavoro di tutti i lavoratori dei Consorzi e delle società partecipate seppur licenziati. Questo però non significa ricollocare presso i CUB personale già licenziato senza alcun criterio e senza valutazione delle professionalità e delle competenze”.
“Il CUB di Napoli/Caserta – ha continuato Cioffi – ci deve spiegare il motivo e i criteri adottati per l’individuazione del lavoratore che doveva occupare la funzione di gestione del Piano Straordinario senza alcuna informativa ai i sindacati. Il CUB deve attenersi alle regole della pubblica amministrazione e il Commissario, dr. Francesco Paolo Ventriglia e i suoi funzionari, devono garantire trasparenza nelle procedure, cosa che in questo caso non vi è assolutamente stata, dando origine alla componente discriminante tra gli stessi propri dipendenti e quelli degli altri Consorzi e società partecipate utilizzati in strutture inadeguate e precarie”.
“Considerato che nonostante le varie richieste – ha concluso il sindacalista della CNAL, Cioffi – i vertici del CUB continuano a sfuggire ad ogni confronto. Per questo motivo abbiamo organizzato un presidio di lavoratori del CUB, amministrativi ed operai, per manifestare presso la sede legale del CUB a Curti per giovedi 4 Febbraio dalle ore 10,30, per dire basta ad operazioni oscure che ledano il diritto di titolarità ad altri lavoratori e per chiedere l’erogazione dell’indennità economica del periodo 18 Dicembre – 18 Gennaio del piano straordinario, non ancora erogata di cui non si conoscono i tempi di accredito in quanto non ci sono risposte ufficiali, oltre a chiedere la situazione creditoria che ogni singolo dipendente vanta sugli stipendi arretrati”.