CUB Napoli – Caserta, Cioffi: “Il Commissario Ventriglia scappa chiudendo gli uffici”
“E’ la prima volta nella storia del sindacato che si assiste alla chiusura degli uffici di una Pubblica amministrazione in concomitanza di un presidio di manifestazione pacifica”, denuncia il segretario nazionale Orlando Cioffi della Confederazione CNAL.
“Di fatto è’ quanto riportato in una nota dal dr. Francesco Paolo Ventriglia, commissario liquidatore del CUB delle Province di NA – CE, diramata ieri nel tardo pomeriggio– afferma Orlando Cioffi, segretario nazionale della CNAL ITALIA VICTRIX- a poche ore dalla protesta dei lavoratori”.
“Il sindacato dinanzi a delle procedure poco chiare e anomale aveva chiesto inutilmente un incontro per ricevere spiegazioni. Per ben capire la situazione bisogna fare un passo indietro – continua Cioffi della CNAL – quando i lavoratori del CUB e dei Consorzi di Bacino della Regione Campania, nonché delle loro partecipate fallite, attraverso un accordo politico sindacale in sede istituzionale, furono immessi in un percorso di ricollocazione, mediante il piano straordinario dei rifiuti, per salvaguardare l’indotto occupazionale e inseriti nelle strutture messe a disposizione dai Comuni e sugli appositi siti”.
“Qualche tempo fa- continua il lavoratore sindacalista della CNAL – venimmo a conoscenza che negli uffici del CUB veniva tilizzato personale proveniente da una partecipata fallita di un Consorzio di Bacino, in ausilio al piano straordinario dei rifiuti. E’ vero che la CNAL ITALIA VICTRIX ha preteso in sede di accordo istituzionale un intervento di ricollocazione al lavoro per tutti i lavoratori, compreso il personale licenziato dalle società partecipate fallite dei Consorzi ma non può tacere di fronte ad un’azione che lede il diritto di prelazione nei confronti dei legittimi dipendenti del CUB, inquadrati in livelli professionali e in possesso di specifiche competenze”.
“L’utilizzo temporaneo o definitivo di personale negli uffici – incalza Cioffi della CNAL – spetta di diritto ai dipendenti del CUB, i quali hanno manifestato tale volontà attraverso una specifica richiesta, diffidando il commissario liquidatore, dr. Ventriglia, a servirsi di personale esterno. Invece di rispondere, il commissario liquidatore, dr. Ventriglia, a tutt’oggi continua a sfuggire al confronto, e non fornisce chiarimenti e reagisce chiudendo irresponsabilmente gli uffici di una Pubblica Amministrazione contribuendo ad accrescere la tensione sociale e procurando anche un danno erariale. Nella stessa nota di ieri sera, il commissario liquidatore del CUB, omette anche d’indicare il giorno preciso del pagamento dell’indennità del piano straordinario dei rifiuti, relativo al periodo 18 Dicembre 2020 – 18 Gennaio 2021, tutt’oggi non ancora erogata”.
“E’ vero – conclude Cioffi – che vi sono delle procedure in atto relative allo sblocco dei fondi ma i lavoratori hanno diritto di sapere quanto percepiranno le spettanze economiche visto che tra le maestranze ci sono casi di sfratti in corso, di familiari gravemente malati che hanno bisogno di sostegno, di mutui e prestiti insoluti”.
“Conosco il dr. Ventriglia, – conclude Cioffi della CNAL – e lo ritengo una brava persona, mi meraviglia il suo comportamento, certamente sarà stato consigliato male, mi auguro che si ravveda iniziando a riallacciare il rapporto con le parti sociali e fornendo i dovuti chiarimenti quale atto di responsabilità nelle vesti del ruolo che occupa. Nel frattempo abbiamo provveduto a richiedere un ennesimo incontro consapevoli che le porte gli uffici del CUB non possono restare chiuse perennemente”.
