(FOTO) Ad Aversa ‘i calendari della gentilezza’ per aiutare le persone bisognose
Anna Rita D’Errico insegna alla scuola dell’Infanzia G. Parente di Aversa ed è un’insegnante per la gentilezza. Sono già 250 gli insegnanti per la gentilezza riconosciuti in poco tempo, in tutta Italia, nell’ambito del progetto Nazionale di Costruiamo Gentilezza (www.costruiamogentilezza.org), ideato e coordinato dall’Associazione Cor et Amor e patrocinato anche dal Coni Nazionale e dal Garante Nazionale per l’Infanzia e l’adolescenza.
L’obiettivo di Costruiamo Gentilezza è quello di contribuire ad accrescere il benessere delle comunità (locali, scolastiche e sportive) costruendo pratiche di gentilezza, mettendo al centro i bambini. A questo proposito l’insegnante d’Errico lo scorso Dicembre si è attivata personalmente per realizzare un centinaio di “calendari della gentilezza”, che come spiega lei stessa: “un calendario con lo scandire dei giorni può aiutare ad appuntare tutti i meravigliosi gesti di gentilezza che si mettono in atto quotidianamente.”
Ma non è finito qui, infatti lo scorso fine settimana, con spirito altruistico, si è attivata personalmente allestendo un banchetto in modo che i cittadini interessati ad avere un calendario della gentilezza potessero prenderne uno lasciando un’offerta per beneficenza, da destinare ad un’associazione che aiuta le persone bisognose, in particolare i più piccoli. Tra coloro che hanno richiesto il calendario anche un bambino, che ha raccontato di avere rinunciato ad acquistare un gioco, per lasciare un’offerta ed aiutare così chi ha bisogno d’aiuto, questo gesto assume un significato ancora più meritevole in quanto è frutto di una rinuncia a fin di bene. Questa iniziativa è stata condivisa dalla d’Errico tra le Buone Pratiche di Gentilezza, nell’ambito di Costruiamo Gentilezza, affinché possa essere riproposta anche in altre realtà, generando un effetto moltiplicatore della stessa a beneficio di più cittadini, perché come riconosce l’insegnante :”Da soli si va più veloci, ma insieme si va anche più lontano.”