Gragnano. Centro cittadino, Mascolo: “Occorre riqualificare in maniera seria senza mai dimenticare le periferie”

“Se non si comprende che è necessaria una riqualificazione del centro cittadino la città di Gragnano resterà sempre nello stato in cui si trova. Non credo che questa città possa davvero riprendere la marcia se non si pensa di riqualificare in maniera seria e concreta il nostro centro. Non è possibile che Gragnano sia l’unica città che non ha un centro dove poter passeggiare”. E’ quanto denuncia Patrizio Mascolo, consigliere di opposizione del Comune di Gragnano.

“L’eccellenza enogastronomica va benissimo, ma io la immagino collocata in quello che è il nostro centro storico, come a Cava de Tirreni, dove sarà possibile aprire un’enoteca, una vineria, un piccolo pub, oppure una pizzeria o dei ristoranti tipici. Bisogna esaltare le bellezze di Gragnano rendendole visibili agli occhi di tutti, cercando di eliminare il caos che regna su un territorio senza nessuna organizzazione. Nello stato attuale nessun imprenditore investirebbe a via Roma, se questa è destinata a restare com’è adesso, con le auto in sosta disordinata e a pochi centimetri dai negozi, tra catene e paletti: è una situazione davvero impresentabile. E poi tante saracinesche chiuse che si contano numerose non soltanto in periferia. Non sono accuse campate in aria, parla da solo lo stallo in cui si trova la città, trasformata in un dormitorio ancor prima dell’emergenza sanitaria. Eppure con piccoli interventi si sarebbe ottenuto un grandissimo risultato in poco tempo, riportando vita sul nostro territorio in agonia. E quindi se non si pensa seriamente alla riqualificazione non si potrà mai  ipotizzare di riportare quel minimo di vitalità in questa città. Se vogliamo che Gragnano rinasca bisogna poi investire sui giovani. Anche sotto questo punto di vista è necessario fare qualcosa per riportare nuove opportunità, altrimenti anche per bere un caffè i nostri giovani andranno altrove”.