Scommesse clandestine, sequestrate postazioni in provincia di Caserta
I funzionari ADM in collaborazione con la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno operato accertamenti in 22 locali siti nella provincia di Caserta, al fine di garantire la sicurezza e la tutela dei minori, di contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata e di verificare l’attuazione del divieto di esercizio delle attività di gioco connesso con le misure di contenimento COVID-19.
L’attività è stata svolta a seguito di un’attenta analisi, mediante l’utilizzo delle banche dati e la ricognizione sui territori che hanno elevato indice di rischio per l’illecita accettazione di scommesse sportive. Si è accertato che i titolari degli esercizi si servivano di postazioni telematiche utilizzate per consentire ai clienti presenti nel locale, la partecipazione al gioco a distanza, anche attraverso conti esteri, causando un’intermediazione vietata e la raccolta abusiva delle scommesse.
Sono stati eseguiti sequestri penali per 14 postazioni telematiche e sono stati denunciati alle competenti Autorità Giudiziarie i 7 titolari dei locali dove si effettuava il gioco. Inoltre, sono state elevate altrettante sanzioni ammnistrative per oltre 140 mila euro e la chiusura dell’esercizio da trenta a sessanta giorni.
Molteplici segnalazioni, demandate al Prefetto, finalizzate a sanzioni amministrative sono state accertate per il mancato rispetto delle normative sulla prevenzione del COVID 19 e disposta la chiusura provvisoria di un’attività per una durata di 5 giorni.