Terra dei Fuochi, Micillo: “Report Procura Napoli Nord – ISS conferma nostre enormi preoccupazioni”
“Circa due anni fa presentammo con il Prof. Antonio Giordano il dossier Veritas che poneva un attenzione molto alta alle neoplasie che si formavano negli ultimi anni nei cittadini che vivevano nella Terra del Fuochi. Oggi la Procura ci dà purtroppo una ulteriore triste conferma”. Così esordisce il deputato del Movimento 5 Stelle Salvatore Micillo sul report Procura Napoli Nord – ISS: “Si tratta di dati che molti, in questi anni, hanno voluto nascondere sotto il tappeto come si fa con la polvere. Noi stiamo lottando contro tutto ciò. Abbiamo fatto votare, con la Senatrice Castellone, una legge sul registro tumori che mancava. Adesso il registro tumori è in costruzione. Stiamo agendo sulle bonifiche che troppo spesso, nonostante la presenza di fondi, subiscono dei rallentamenti, ma vanno comunque avanti: ne sono la dimostrazione i 160 siti bonificati. La legge 68/2015 ormai da 5 anni dà i suoi frutti, assicurando le giuste punizioni a coloro che in maniera criminale inquinano la nostra terra. Con il Ministero dell’Ambiente guidato da Sergio Costa, abbiamo fornito circa 500 telecamere per il controllo del territorio e finanziato rimozioni dei rifiuti per evitare che questi vangano incendiati. Tutto ciò avviene negli ultimi due anni, dopo 20 anni dove è stato fatto poco o nulla se non nascondere tutto ciò che è accaduto e ancora accade”.
“Tanto però c’è ancora da fare e spero che a guidare il Ministero dell’Ambiente resti un servitore dello Stato come Sergio Costa perché significa dare continuità ai soli due anni in cui si è lavorato. Auspico, quindi, che possa continuare con il prossimo Governo chi crede che la Terra dei Fuochi esista sul serio e non occupi il suo posto qualcuno tra coloro che credono sia una invenzione architettata da cittadini o associazioni ambientaliste che protestavano sui loro territori”. Così conclude il deputato Salvatore Micillo, componente della Commissione Ambiente alla camera.