Trentola Ducenta. Comune regolamenta il carico e scarico merci
La città di Trentola Ducenta finalmente mette un po’ d’ordine nell’attività di carico e scarico merci destinate agli esercizi commerciali e alle imprese presenti sul territorio. A seguito di una riunione tenutasi nella Casa comunale, su iniziativa del consigliere comunale delegato alle Attività Produttive Tommaso Fabozzi, cui hanno partecipato il Sindaco Michele Apicella, il Comandante della Polizia locale Ten. Col. Antonio Parisi e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali dei commercianti e degli artigiani, nello specifico il C.N.A., nella persona di Carlo Arpaia e Confesercenti, rappresentata da Lello Menditto, è stato istituito l’orario di carico e scarico valido su tutto il territorio comunale ad eccezione della Zona Pip che segue una specifica disciplina potendo godere di più ampi spazi ed infrastrutture.
L’orario che bisognerà rispettare è dalle ore 7.00 alle 8.00 nel periodo che va dal primo settembre al 30 giugno, che corrisponde con quello di apertura e chiusura delle scuole, mentre nei mesi di luglio ed agosto si potrà procede al carico e scarico delle merci, in orario antimeridiano, dalle ore 7.00 alle ore 9.00; per quanto riguarda il pomeriggio, l’orario andrà dalle 14.00 alle16.00 per l’intero anno, da gennaio a dicembre. Le operazioni di carico e scarico dovranno essere effettuate in un arco di tempo che non vada oltre i sessanta minuti, e l’orario di inizio dovrà essere indicato da un disco orario.
“E’ la prima volta – commenta il consigliere Fabozzi – che Trentola Ducenta regolamenta il servizio di carico e scarico delle merci destinate alle attività commerciali cittadine. Abbiamo inteso concordare con i rappresentanti della associazioni sindacali di categoria le modalità e gli orari in modo da recepire le istanze e i suggerimenti di chi quotidianamente opera nel settore del commercio. Contiamo di avere ripercussioni positive sul traffico cittadino e sulla vivibilità”. Dello stesso tenore le dichiarazioni del Sindaco Michele Apicella. “Abbiamo colmato una atavica lacuna – ha affermato Apicella – dando ordine ad un’attività che, svolta in tutte le ore del giorno, spesso determinava blocchi della circolazione veicolare con appesantimento del flusso automobilistico in tutta la città con conseguente pericolo anche per la circolazione pedonale. Per questi motivi e per evitare l’impropria e continua occupazione degli stalli riservati ai veicoli in genere e usati indiscriminatamente dagli autotrasportatori abbiamo provveduto ad una diversa regolamentazione della disciplina di carico e scarico merci ai fini di garantire una maggiore sicurezza e fluidità della circolazione veicolare e pedonale”.