Aversa. Completata digitalizzazione archivio storico della Real Casa dell’Annunziata
Il Comune di Aversa ha ricevuto un finanziamento dallo Stato di circa 240mila euro da destinare alle infrastrutture sociali: si tratta di circa 61mila euro all’anno per quattro annualità.
“Per le prime due abbiamo già chiesto agli uffici di iniziare a lavorare al progetto per la riqualificazione dell’ex Macello che necessita di una serie di interventi manutentivi per renderlo ancora più bello ed accogliente, per riviverlo nella sua interezza appena questa pandemia finirà – fa sapere il sindaco Golia. Inoltre, stiamo preparando i progetti per partecipare al bando di finanziamento per la riqualificazione di asili nido e scuole dell’infanzia. Ogni comune può partecipare con massimo due progetti fino a 3 milioni di euro. Ringrazio l’assessore Benedetto Zoccola, la commissione lavori pubblici e gli uffici per il lavoro che è stato fatto e che sarà fatto da qui a breve per concretizzare questi interventi”.
Inoltre è stato appena completato l’importantissimo progetto di digitalizzazione dei testi manoscritti dell’Archivio della Real Casa Santa dell’Annunziata di Aversa che fa parte dell’Archivio Storico del Comune dal 1980. I manoscritti, raccolti in ventiquattro ponderosi volumi nel corso del XVIII secolo da D. Marino Pirozzi, costituiscono una testimonianza storica unica per la ricostruzione della storia non solo della Pia Istituzione ma anche della città.
“Il patrimonio documentale e storico della città – sottolinea il primo cittadino – sarà fruibile a tutti grazie al finanziamento Scabec. Progettando e programmando, cambieremo il volto della citta. Non ci fermeranno, passo dopo passo”.
“I manoscritti, raccolti in ventiquattro ponderosi volumi nel corso del XVIII secolo da D. Marino Pirozzi, costituiscono una testimonianza storica unica per la ricostruzione della storia non solo della Pia Istituzione ma anche della città – afferma l’assessore alla cultura, Luisa Melillo -. L’ordinamento archivistico effettuato nel Settecento è suddiviso in quattro grandi Serie: “Serie dei censi”(1599-1630), “Serie dei Libri Maggiori” (1622-1726), “Serie degli Atti diversi” (1626-1792), “Serie delle Platee” (1743-1782). L’intervento di digitalizzazione, inserito nel progetto “BiblioArcca” (Architettura della conoscenza Campana per Archivi e Biblioteche), è promosso dalla Scabec S.p.a. ed è integrato nell’Ecosistema Digitale Cultura Campana, coordinato dalla Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania. Finanziato con fondi POR FESR 2014 – 2020 Asse II, in convenzione CONSIP SPC Lotto 3, il progetto è stato realizzato da Almaviva, società italiana leader nell’innovazione digitale, in collaborazione con il partner Consorzio CSA. Sono stati utilizzati strumenti d’avanguardia in grado di assicurare la perfetta riproduzione e fruibilità dell’Archivio che sarà disponibile tra qualche mese sulla piattaforma dell’Ecosistema Digitale”.