Fisco, De Lise: “Più tempo per impugnare cartelle sospese”
“Il tema della riscossione è molto attuale, siamo in un momento di scarsa liquidità per le imprese e si rendono necessarie due cose: che ci sia una valida attività di riscossione per lo Stato e che questa attività sia gestibile per imprese e cittadini. Come Unione giovani commercialisti abbiamo chiesto che le cartelle sospese partissero ma che ci fosse dato più tempo per l’impugnazione. Nessuna lamentela, solo il tempo per trovare giuste soluzioni a situazioni critiche”. Lo ha detto Matteo De Lise, presidente Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, nel corso del webinar “Approfondimenti e criticità in tema di riscossione”.
Al webinar, moderato da Francesco Savio (giunta Ungdcec), sono intervenuti per la categoria Francesco Puccio (presidente della Fondazione Centro Studi Ungdcec), Francesco Cataldi (giunta Ungdcec), Carmelo Mantineo (consigliere Fondazione Centro Studi Ungdcec).
Alessandro Pepe, Anna Maria Soldi e Stanislao De Matteis, sostituti Procuratori Generali presso la Suprema Corte di Cassazione, hanno invece affrontato numerosi aspetti tecnici legati alla riscossione: dall’impugnazione della cartella esattoriale all’impugnazione dell’estratto di ruolo. E poi le questioni riguardanti le controverse e i criteri per la risoluzione, l’espropriazione esattoriale, l’esecuzione esattoriale illegittima ed i limiti di operatività della disposizione che prevede il risarcimento del danno, la cartella e il ruolo nel concordato preventivo e la legislazione emergenziale.