(FOTO) Salerno. Lambiase: “La strage dei platani in via Generale Clark”
“Tralascio i miei dubbi (ancora vivi) sulla delibera di Giunta, che approva il progetto del Comparto edificatorio CR-30 (area ex Marzotto). Il progetto, a mio parere, non è assolutamente coerente con le previsioni e le prescrizioni del PUC. Presentai a luglio 2019 puntuali osservazioni, che furono respinte dal Settore Trasformazioni Urbanistiche. Riguardo all’episodio “riprovevole” del taglio dei 20 platani sul marciapiede di via Generale Clark, se si esaminano gli elaborati di progetto ed i pareri rilasciati dai pubblici Uffici, la vicenda si arricchisce di altri particolari: la relazione tecnica della ditta costruttrice non fa alcun riferimento al taglio e/o trasferimento dei platani sulla strada; non c’è alcuna citazione sul “destino” degli alberi nei pareri della Soprintendenza (parere favorevole del 01.07.2020), della Commissione locale del paesaggio (parere favorevole del 01.07.2020), dell’Ufficio Verde Pubblico del Comune (parere favorevole del 27.07.2020)”. Lo dichiara Gianpaolo Lambiase, consigliere comunale di “Salerno di Tutti”.
“L’agronomo, incaricato dalla ditta costruttrice, scrive in data 3 novembre 2020 che solo 5 platani (dei 20 abbattuti) sono “ammalorati” (come riferito in Commissione Consiliare Trasparenza). L’Ufficio Verde Pubblico, con perizia di un nuovo agronomo incaricato dal Comune (9 gennaio 2021), conferma. I platani abbattuti erano ormai parte del “paesaggio alberato” di via Generale Clark. Mi hanno informato che probabilmente furono piantati molti anni fa a “memoria” dei caduti di guerra (vedi sbarco dagli Americani a Salerno al comando del Generale Clark). A me sembra, però, ancora più assurdo e paradossale il fatto che l’Amministrazione Comunale ha affidato direttamente al costruttore del Comparto CR_30 l’intervento sulla pubblica strada. Un “opera” che stravolgerà l’assetto viario della zona, evidentemente a vantaggio esclusivo dell’investimento privato. Come si legge nella relazione tecnica di progetto e nei grafici prodotti dalla ditta costruttrice (Autorizzazione Paesaggistica ed Integrazione), l’intervento servirà ad agevolare l’ingresso al lotto sia per i flussi trasporto di “commercio leggero” (auto private), sia per i flussi trasporto di “commercio pesante” (camion per scarico merci al supermercato in costruzione)”.