Giornata Nazionale Fiocchetto Lilla, oggi dibattito social
Oggi, 15 marzo, ricorre la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, simbolo di speranza alla lotta contro i DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare). #ColoriamocidiLilla è infatti l’hashtag promotore per sensibilizzare e promuovere la campagna a favore delle vittime, effettive e potenziali, con le rispettive famiglie dei disturbi alimentari.
Perché di DCA ci si ammala, di DCA si può morire. E dai DCA si può guarire, ci si può salvare. L’importanza di tale tematica è tale che la Presidenza del Consiglio, in data 19 giugno 2018, ha riconosciuto istituzionalmente il 15 marzo come Giornata Nazionale contro i Disturbi Alimentari.
Gli ultimi dati sull’incidenza dei DCA inducono a tenere accesi i riflettori sulla tematica: si pensi che l’anoressia nervosa colpisce almeno 8-9 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra le donne, mentre è compresa fra 0,02 e 1,4 nuovi casi per 100.000 persone in un anno, tra gli uomini. Invece l’incidenza, stimata, della bulimia nervosa è almeno di 12 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra le donne e circa 0,8 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra gli uomini (Fonte: Ministero della Salute).
Oggi alle ore 18.30 in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla si terrà una diretta Facebook in cui Michela Merola e la dott.ssa Manuela Laurenza verranno intervistate dalla giornalista Tina Raucci, proprio per chiarire ed approfondire le variegate sfaccettature della tematica.
Michela Merola, specializzata in Psicologia Clinica con una tesi sul rischio suicidario derivante dai DCA, è da sempre attiva ed attenta sul tema dei disturbi alimentari, da quelli più conosciuti a quelli meno approfondita. Nel corso delle sue esperienze è entrata anche in contatto con Mondosole, l’associazione di Chiarasole Ciavatta che da anni tende concretamente la mano a chi soffre di disturbi alimentari, con strutture e piani terapeutici e riabilitativi.
Manuela Laurenza è una Biologa Nutrizionista esperta in Disturbi Alimentari e obesità infantile, founder di Zero Fame.