San Giorgio a Cremano. Progetto “Perifelicittà”, ai bambini svantaggiati strumenti digitali per garantire diritti e integrazione
Sostegno alle famiglie in difficoltà. L’amministrazione, guidata dal Sindaco Giorgio Zinno, attraverso l’assessore alle Politiche Sociali, Giuseppe Giordano mette in campo progetti e risorse disponibili, facendoli convergere sulle attività di aiuto nei confronti dei cittadini meno fortunati.
Sono stati consegnati, alla presenza del dirigente scolastico Enzo De Rosa, del responsabile della cooperativa Bambù, Giampaolo Gaudino e del dirigente alle Politiche Sociali Michele Ippolito, 6 tablet ad altrettante famiglie in difficoltà, nell’ambito del progetto educativo “Perifelicittà”, destinato ai minori appartenenti alle fasce svantaggiate. Un progetto, grazie al quale è stato dato sostegno, ogni anno, a 15 ragazzi appartenenti alle scuole primarie e secondarie di primo grado, tra i 5 e i 14 anni, con l’obiettivo di integrare i bambini appartenenti a famiglie “svantaggiate” e contribuendo a rinsaldare i legami fiduciari e la collaborazione tra scuola, famiglie e istituzioni. La consegna dei tablet è l’epilogo di un progetto che inizialmente prevedeva un sostegno economico alle famiglie svantaggiate affinchè i bambini, segnalati sia dalle scuole che dai servizi sociali, avessero accesso ad attività sportive ed educative extrascolastiche; tuttavia, visto il particolare momento storico e l’impossibilità di realizzare tali iniziative a causa della pandemia, si è ritenuto opportuno utilizzare tali voucher per l’acquisto di tablet. Strumenti utili per aiutarli a svolgere al meglio le attività didattiche in Dad e consentire loro di acquisire sempre più dimestichezza con le nuove “esigenze” digitali.
“Abbiamo l’obbligo di assicurare a tutti gli stessi diritti e di garantire ai nostri bambini integrazione e partecipazione – ha detto il Sindaco Giorgio Zinno. Lo facciamo da sempre, in quanto questi principi sono tra le nostre priorità. Continuiamo infatti a destinare risorse e a far convergere progetti educativi e di sostegno verso quei soggetti che necessitano di maggiore attenzione e vicinanza. Solo così annulleremo le distanze sociali e creeremo una comunità sempre più giusta.”
Oltre questi tablet, l’amministrazione ne aveva già consegnati oltre 300 agli istituti comprensivi della città che sono stati poi dati in comodato d’uso agli alunni che ne avevano necessità.
“Siamo al fianco dei cittadini, ascoltando le loro necessità – aggiunge Giuseppe Giordano. Il mondo della scuola poi merita un’attenzione particolare anche perchè i nostri studenti stanno subendo particolarmente questa emergenza. Abbiamo il dovere di mettere in campo ogni sforzo per garantire a tutti gli stessi diritti”