Medico 118 Asl deve restituire 92mila euro: convocata Commissione Sanità
“La convocazione, per la giornata di mercoledì, di un’audizione in Commissione Sanità sui tagli delle indennità ai medici del 118 è certamente una buona notizia. Insieme ai colleghi Severino Nappi e Attilio Pierro avevamo protocollato nelle settimane scorse una richiesta di audizione avente proprio ad oggetto i recenti provvedimenti adottati dalle Asl campane relativi alle decurtazioni del compenso aggiuntivo per i medici del 118 e al recupero retroattivo delle somme percepite in passato. Una situazione che rischia di ripercuotersi negativamente sul sistema sanitario campano e sulla gestione della pandemia, oltre a danneggiare i professionisti. Siamo lieti che le nostre preoccupazioni siano state condivise dai colleghi della Commissione Sanità presieduta dal collega Vincenzo Alaia. La speranza è che la discussione di mercoledì possa portare ad uno sviluppo positivo della vicenda”. Così Gianpiero Zinzi, capogruppo Lega e componente della Commissione Sanità in Consiglio regionale della Campania commentando la notizia della convocazione dell’audizione per mercoledì alle ore 11.
“La beffa della restituzione di tutte le indennità aggiuntive arretrate per i medici del 118, dopo il taglio del 25% dello stipendio già avvenuto in piena emergenza Covid, purtroppo non ha ancora trovato una soluzione. Il colpo più basso inferto ai medici del 118 è contenuto ora in una richiesta di recupero, in un’unica soluzione, di tutte le indennità pregresse, inviata nelle scorse ore. Il caso del medico che dovrà restituire 92mila euro suona come una presa in giro che diventa assordante nel giorno in cui celebriamo quanti hanno perso la vita a causa del Covid. Questa è la giornata in cui dovremmo onorare tutte le vittime di questo terribile virus, stando al fianco di chi lavora notte e giorno in prima linea per salvare vite umane. Ma mentre gli operatori sanitari italiani sono stati candidati al Nobel per la pace, in Campania i nostri medici sono costretti a vivere questo paradosso”. Lo dichiara la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e capogruppo regionale M5S Valeria Ciarambino.
“Dopo formale richiesta e ben due solleciti, ho finalmente ottenuto la convocazione per i prossimi giorni di un’audizione in Commissione Sanità, per mostrare la vicinanza del Consiglio regionale e tentare di trovare una soluzione a questa vicenda assurda insieme a tutte le istituzioni coinvolte. Per effetto della decurtazione delle indennità, in molti stanno lasciando il 118 e oggi ci troviamo con moltissime postazioni di ambulanze sguarnite di medici. Nel frattempo, alcune Asl stanno facendo bandi per affidare il servizio a cooperative, facendo lavorare volontari a costi bassissimi, sottraendo professionalità in una fase emergenziale così delicata e nel pieno della terza ondata”.