Afghanistan, Iovino: “omaggiare i nostri uomini che hanno dato contributo di pace”
“Le nostre truppe lasceranno l’Afghanistan dopo vent’anni. Ed è giusto esultare, perché è quello che volevamo da quando siamo al Governo. Ma oggi è giusto anche celebrare un tributo al nostro contingente. È il momento di ricordare i nostri ragazzi che in quella terra hanno ricostruito, combattuto, difeso comunità inermi. E lo hanno fatto anche al prezzo della vita. È il momento di ricordare i nostri 53 caduti in una missione di pace e di rendere onore a quanti si sono alternati in tutti questi anni in un paese tramutato in base per la peggior forma di terrorismo di ogni epoca. Donne e uomini che hanno dato un contributo determinante per la rinascita di un popolo logorato da un conflitto interminabile, dove non c’erano più diritti, non c’era più alcun principio di democrazia, ma solo terrore”. Lo dichiara il deputato del Movimento 5 Stelle, componente della Commissione Difesa e membro della delegazione parlamentare Nato della Camera Luigi Iovino.
“Quando ho scelto di entrare nella delegazione Nato – ricorda Iovino – l’ho fatto proprio per portare al centro del dibattito dell’assemblea permanente la discussione sull’opportunità del ritiro delle truppe dall’Afghanistan. Sono orgoglioso oggi che questo risultato sia stato raggiunto grazie anche al contributo dell’Italia e all’impegno del ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio. A quelle donne e a quegli uomini che presto saranno a casa va il nostro grazie, per aver ricordato al mondo che l’Italia è un popolo che ha saldi i principi di solidarietà e fratellanza, un popolo che è sempre pronto a tendere una mano a chi soffre”.