Aversa. Rogo Cappuccini, Stop allo Scempio Ambientale: “Poco e nulla è stato fatto”
“Non è il primo e non sarà l’ultimo rogo ai Cappuccini! È passato del tempo da quando denunciammo i roghi tossici che sistematicamente avvenivano e avvengono ai ruderi dell’ex Monastero dei Cappuccini nelle terre a cavallo tra Aversa ed il Giuglianese. Circa un anno fa ci portammo anche in visita il giornalista Bernardo Iovine di Report, che nel servizio andato in onda sulla “Terra dei fuochi”, durante la trasmissione, segnalava tale scempio e lo sversamento illecito a ridosso del deposito dei rifiuti comunale aversano, situato in zona Cappuccini. Come abbiamo segnalato e denunciato altre mega discariche presenti sul territorio tra queste anche quella presente nell’ex Caserma dei Vigili del fuoco, per fortuna e dopo tanti solleciti bonificata però rimasta chiusa e sigillata mentre potrebbe essere o recuperata per fini sociali o abbattuta per far spazio ad un’area verde in pieno centro storico Aversano. Nulla da fare e ancora veleno per la cittadinanza Aversana e per tutti”. Così l’associazione cittadina Stop allo Scempio Ambientale.
“In più occasioni, abbiamo ricordato alle amministrazioni precedenti e all’attuale Assessore all’ambiente Elena Caterino, la discarica ai Cappuccini e i roghi che nella notte sistematicamente avvengono in quell’area. Abbiamo sollecitato più volte, appunto, di bonificare e di effetturare controlli fissi, come l’uso di telecamere, per stanare e debellare la crimale attività che avviene da tanto tempo nell’area andata a fuoco in pieno giorno nella giornata del 26 Aprile e che nel rogo sono stati dati alle fiamme materiali pericolosi per la salute pubblica e per il territorio. All’attenzione dell’Assessore all’ambiente Aversano è stato più volte ricordato la pericolosità e la presenza di altre discariche sul territorio, come in via del Campo o quelle nei pressi di via dell’Archeologia e dell’istituto Commerciale confinante con Gricignano di Aversa, ma nessun provvedimento è stato mai fatto e le nostre segnalazioni più volte sono cadute e cadono nel vuoto, non capendo tante volte l’indifferenza nei riguardi di cittadine e cittadini che sono in prima linea nella lotta e nel contrastare gli scempi che si ripetono sui nostri territori. Noi come comitato ambientale cittadino che fa parte di un’area più vasta di Associazioni e comitati ambientalisti vorremmo porre, veramente, l’ambiente al centro dell’attenzione dell’Amministrazione Aversana per trovare valide soluzioni ai tanti problemi e reati ambientali che sul territorio avvengono in modo incontrollato grazie ai patti criminogeni tra politica, ecomafie e industriali senza scrupoli.
Teniamo alta la guardia e speriamo che i tanti proclami per una società più eco e più green non rimangano belle parole e sperperi di denari, come da sempre avviene a danno dell’ambiente e della cittadinanza”.