Caserta. Poliziotti aggrediti durante controlli anti-Covid
Due poliziotti sono stati circondati e aggrediti a Caserta da un gruppo di persone intervenute in difesa di tre ragazzi appena fermati perché trovati a bere e bivaccare ieri dopo le 22, in violazione del coprifuoco. Tre persone sono state arrestate.
L’episodio è avvenuto in piazzetta Cavour, nel Rione Tescione, quartiere popolare di Caserta. In soccorso degli agenti, picchiati e destinatari di sputi e offese e ai quali sono stati danneggiati cinturoni, divise e la fondina della pistola, sono intervenute altre volanti dalla Questura e solo con l’arrivo dei rinforzi la situazione è tornata a calma.
Alla fine sono stati arrestati e condotti in carcere, su disposizione del pm di turno della Procura di Santa Maria Capua Vetere, tre persone per i reati di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento di bene della pubblica amministrazione: si tratta di un 18enne diventato maggiorenne a febbraio, del padre 57enne con precedenti e di un 29enne.
(ANSA)
“Un normale controllo per le restrizioni anti Covid-19 è degenerato in un’aggressione agli Operatori della Volante che si sono visti accerchiati da decine di persone subendo offese e sputi, con la tensione che è salita alle stelle, culminata con un’aggressione fisica ai colleghi che gli ha provocato delle ferite, oltre alla rottura della giacca della divisa e della fondina ad uno di essi. Condanniamo fermamente l’ennesimo atto di violenza subito da due Servitori dello Stato, come quella avvenuta pochi giorni prima, sempre a Caserta, ad un equipaggio della Volante che si è vista aggredita da un giovane sottoposto ad un semplice controllo di routine – dice il sindaco LeS Polizia -. Siamo stanchi di queste continue aggressioni verso chi indossa una divisa. Spesso veniamo etichettati come violenti, ci accusano di abusi, chi invece subisce davvero violenza ogni giorno, nella totale indifferenza, siamo noi chiamati a garantire la Pubblica Sicurezza in un territorio sempre più difficile come quello Casertano e con sempre meno poliziotti. Queste aggressioni non solo colpiscono l’operatore delle Forze dell’Ordine ma colpiscono anche l’Istituzione che in quel momento rappresenta. Nell’ultimo periodo oltre alle aggressione subite dagli appartenenti alle Forze dell’Ordine nella nostra provincia vi è un escalation di reati predatori ad opera di violenti criminali, che non possono essere contrastati con l’attuale situazione della dotazione organica della Questura di Caserta e Commissariati di P.S. distaccati. Chiediamo di convocare con urgenza un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che possa affrontare in maniera netta la problematica della Sicurezza nella nostra provincia. Gli eventi criminosi che si stanno verificando e l’aggressione subita dai Poliziotti in questi ultimi giorni non possono essere derubricati a meri episodi di micro criminalità. Esprimiamo vicinanze e solidarietà ai colleghi feriti ed auspichiamo un immediato intervento di S.E. il Prefetto e del Sig. Questore”.