CNH Industrial, Spera: ”Bene stop trattativa con cinesi, ora Governo tuteli produzione strategica per l’Italia”
“L’UGL Metalmeccanici ritiene un fatto positivo che CNH Industrial abbia confermato lo stop delle trattative con FAW Jiefang relativa al business On-Highway e la prosecuzione dei piani esistenti in vista della separazione di queste attività nella prima parte del 2022”. Questo il giudizio di Antonio Spera, segretario nazionale UGL Metalmeccanici, per il quale “è altresì condivisibile l’obiettivo che ora attende CNH Industrial ovvero accelerare lo sviluppo del proprio business On-Highway per portare un eccellente risultato nell’attuazione di soluzioni e infrastrutture per trasporti sempre più sostenibili, in linea con le ambizioni del Green Deal dell’Unione Europea”.
Per Spera “gli asset di CNH Industrial sono importanti per il nostro Paese ed è bene che restino nei confini nazionali, anche nel rispetto dell’accordo sindacale relativo al piano di investimenti da noi sottoscritto a marzo 2020: l’aumento dei volumi produttivi è un dato significativo da tenere in conto al fine delle valutazioni sulla verifica del piano stesso”. “L’augurio dell’UGL è che la politica e il Governo, su nostra sollecitazione, diano seguito agli impegni assunti preservando gli asset strategici nel nostro Paese, quale per noi è CNH Industrial”.