Controlli notturni anti-covid dei Carabinieri: dalla partita a calcetto al circolo abusivo, tutti sanzionati
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli ha disposto controlli a tappeto per le verifiche del rispetto delle normative anti-covid. La zona setacciata è il quartiere Scampia, l’orario dei controlli è scattato alle 22: quello del coprifuoco imposto dalle normative anti-contagio. I militari della Stazione Scampia hanno identificato 42 persone, 28 sono pregiudicate. 25 le sanzioni anti-covid. Durante i controlli i militari hanno interrotto una partita di calcetto in un campetto della vela gialla. 10 ragazzini stavano giocando a pallone ben oltre l’orario consentito dalle norme anti-covid. Tra questi c’erano 6 bambini tra i 10 e i 14 anni. I Carabinieri hanno affidato i ragazzini ai genitori. Tutti sanzionati. I Carabinieri sono intervenuti anche nella vela rossa. Hanno trovato all’interno di un locale il titolare di un circolo abusivo e 11 clienti già noti alle ffoo intenti a consumare bevande e cibo. Sono stati tutti sanzionati. Il locale è stato chiuso. Nella vela gialla i Carabinieri hanno trovato 3 persone – tutte già note alle ffoo – che sono state sanzionate per il mancato rispetto delle normative anti-covid e segnalate alla prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente. Non sono mancati i controlli al codice della strada. 2 motocicli sono stati sequestrati.
I carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, supportati dai militari del 10° Reggimento “Campania” e del Nucleo Cinofili di Sarno, hanno svolto un servizio ad “alto impatto” disposto dal Comando Provinciale di Napoli a Boscoreale e nei comuni limitrofi. 4 le persone arrestate e 1 denunciata all’Autorità Giudiziaria. Diverse perquisizioni e posti di controllo sono stati effettuati all’interno del “Piano Napoli” di Villa Regina. Un 46enne è stato denunciato per contrabbando di t.l.e., dopo essere stato trovato in possesso, all’interno della propria abitazione all’isolato 8, di 46 stecche di sigarette di contrabbando multimarca. Due persone, sottoposte a perquisizione personale e veicolare nel corso dei controlli stradali, sono state invece segnalate al Prefetto quali consumatori di sostanze stupefacenti, essendo state sorprese in possesso di modiche quantità di cocaina ed hashish. A Torre Annunziata, due 49enni sono stati arrestati in virtù dell’ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli, dovendo scontare la condanna rispettivamente a 8 e 6 anni di reclusione, per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti. I due erano stati arrestati nell’operazione “Mano Nera”, condotta nel 2013 dal Nucleo Investigativo del Gruppo di Torre Annunziata. A Terzigno, un 52enne è stato raggiunto da un ordine di esecuzione, dovendo scontare la pena di 2 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia e rapina. Un 47enne è stato invece raggiunto da un ordine di esecuzione per una pena da scontare di 8 anni per detenzione e spaccio di stupefacenti. Entrambi sono stati tradotti alla casa circondariale di Napoli Poggioreale. Nel corso del servizio sono state 11 le perquisizioni complessivamente eseguite a carico di persone, veicoli e domicili. 126 le persone identificate e 61 i veicoli controllati. Nel corso dell’intero servizio sono state elevate 11 contravvenzioni al codice della strada, mentre 1 veicolo è stato sequestrato ed 1 patente è stata ritirata. Sempre elevata l’attenzione verso la verifica sul rispetto delle norme anti-contagio. 12 persone sono state sanzionate per l’inosservanza al divieto di spostamenti tra comuni diversi o privi di dispositivi di protezione individuale.