Aversa. Covid, Golia: “Ci sarà secondo punto vaccinale in città”
In città dovrebbe arrivare un secondo hub vaccinale, ad annunciarlo il sindaco Golia in diretta su Teleclubitalia: “Abbiamo 340 cittadini positivi. Siamo saliti di pochi punti percentuali sulla media regionale, quindi questo vuol dire che dobbiamo mantenere altissima la guardia. Contiamo insieme all’ASL di aprire un secondo hub sempre in città per poter vaccinare tutti nel minor tempo possibile. Dovrebbe sorgere proprio in alcuni locali dell’ASL del nostro distretto. Ribadisco anche la disponibilità di aprire il palazzetto dello sport come terzo hub, ma questo è vincolato al numero di vaccini che arriveranno alla nostra città. Come amministrazione abbiamo messo a disposizione anche la struttura dell’anagrafica. In ogni caso abbiamo avuto una grande risposta dagli over 80 e chi non si è vaccinato non ha voluto. Al momento però non ho il dato numerico”.
“La minoranza che soffia sul fuoco non ha la dimensione di ciò che sta accadendo, non riesce a capire cosa sta accadendo alla nostra società. Noi abbiamo chiuso tante attività che non rispettavano le norme, ma non possiamo avere un poliziotto per cittadino” afferma Golia che rivolgendosi alla minoranza consiliare, dice: “Si devono fare proposte, dare messaggi di solidarietà e positività, non attaccare le istituzioni e l’amministrazione. Chi siede nella minoranza mostra così la sua miopia politica, ma anche sociale”.
Ha fatto discutere il video della commerciante multata proprio ad Aversa qualche giorno fa e sul caso il primo cittadino chiarisce: “Ritengo ci siano due verità, il rispetto delle regole e l’esasperazione del tessuto imprenditoriale che non riesce a riabilitarsi. Percepiamo tutti questa sofferenza, da un lato chi lotta per guarire dal virus e chi lotta per sfuggire dalle paure di cadere in situazioni di precarietà e sussistenza economica. Nessuno sarà lasciato solo, ma è giusto ribadire che le regole vanno rispettate con grade senso di responsabilità. Questo percorso da fare insieme deve poi portare a quel momento di gioia successivo alle aperture, ma sempre con massima attenzione”, ha poi detto, aggiungendo: “ritengo che il percorso non sarà velocissimo e come amministrazione dobbiamo riaccompagnare la riapertura con misure di rilancio. Dobbiamo concentrarci in particolare su due binari, accelerare la campagna vaccinale per portare al termine la pandemia, e attività di rilancio per il tessuto economico. Vogliamo mettere in campo una serie di attività per far si che Aversa possa riaprire in sicurezza”.
“Diecimilatrentadue Aversani hanno ricevuto la prima dose del vaccino. È un dato importante perché è pari a circa al 20% della popolazione residente. Un impegno gestito unicamente dall’hub dell’Ospedale Moscati, nonostante le problematiche che tutti conoscete. Bravi. In questa “corsa” non facciamo mancare la nostra parte. Per supportare maggiormente la Asl, abbiamo lanciato una nuova campagna di reclutamento di volontari per migliorare e assistere l’accoglienza e il deflusso delle persone. Questi volontari affiancheranno la nostra protezione civile per aiutarci anche in vista dell’apertura di un nuovo hub vaccinale”. Lo annuncia il sindaco Golia.
“Oggi, inoltre, sono state registrate ben 62 guarigioni, che hanno portato il totale di casi attivi a 315, alle quali però fanno da contraltare 30 positività. Attualmente la nostra città è sotto la media regionale per l’incidenza di nuovi positivi in 7 giorni con riferimento alla settimana dal 5 all’11 aprile. Nonostante le difficoltà, le carenze di organico, tutti stiamo facendo il massimo. Dobbiamo fare in fretta per salvare l’estate e l’economia. La rabbia, l’insofferenza, le proteste non pacifiche, il rifiuto della scienza, non serviranno a sconfiggere il virus. L’unico modo è il vaccino. E lo sforzo che stiamo tutti facendo è esemplare. Non perdiamo la fiducia e la speranza. Teniamo duro”.