Spacciava marijuana con madre e zia, arrestata pusher di 37 anni
Stamane i Carabinieri della Tenenza di Cercola hanno dato esecuzione in Cercola e Sant’Anastasia a tre ordinanze applicative di misure cautelari personali emesse dal Tribunale di Nola – Ufficio G.I.P. – per i reati di concorso nella detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, su conforme richiesta della locale Procura.
Le indagini sono state avviate nel mese di marzo 2020 a seguito di un controllo nei confronti di un soggetto trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Le dichiarazioni rese in occasione del controllo erano sovrapponibili ad altre del medesimo tenore, raccolte dai Carabinieri in occasione di altre contestazioni amministrative nei confronti di possessori di stupefacente per uso personale.
Tutte le predette dichiarazioni consentivano di approfondire ed indirizzare le indagini nei confronti di alcune donne, appartenenti ad un unico nucleo familiare, dedite ad una intensa ed avviata attività di spaccio, in modo dinamico e continuativo, nella località Caravita del comune di Cercola e nei comuni viciniori di Pollena Trocchia, Sant’Anastasia e Volla. Le successive attività tecniche esperite e le contestuali acquisizioni di dichiarazioni da parte di locali assuntori, clienti abituali delle donne nonché il rinvenimento con recupero di sostanza stupefacente nei confronti dei predetti assuntori, offrivano piena e determinante conferma del quadro investigativo delineatosi.
Le ordinanze emesse, hanno disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per B.A.M. di anni 41, ovvero la principale referente della illecita attività accertata, nonché quella dell’obbligo di presentazione alla PG di Cercola nei confronti di B.A. di anni 58 e B.L. di anni 55, sue principali collaboratrici.
Sono stati sequestrati circa 400 grammi di marijuana e cinque assuntori di sostanza sono stati segnalati alla Prefettura di Napoli.