Spionaggio, Mulè: “Abbiamo anticorpi, teniamo guardia alta”
“L’operazione condotta dall’intelligence e da un reparto operativo di eccellenza dei carabinieri come il Ros dimostra come il sistema di controllo in Italia sia capace di rispondere con prontezza e col massimo rigore. Questo per dire che abbiamo gli anticorpi e teniamo la guardia alta, così come lo facciamo all’estero con le nostre missioni in ambito Nato”. Così Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa, intervenendo a 24 Mattino di Radio 24 sull’arresto del militare italiano accusato di aver passato documenti segreti ad agenti russi. “Da un punto di vista politico – secondo Mulè – la storia ha già indicato all’Italia qual è la posizione da tenere: convintamente europeista e atlantista. Siamo il Paese che, voglio ricordarlo, col presidente Silvio Berlusconi seppe nel migliore dei modi attuare quella strategia del doppio binario fatta di deterrenza e dialogo che oggi viene evocata come la via maestra. Cito due esempi: fu il presidente Berlusconi a riuscire nella storica impresa di mettere insieme il presidente Bush e il presidente Putin per la firma dell’accordo di Pratica di Mare nel 2002 e fu ancora il presidente Berlusconi, grazie alla sua autorevolezza, a convincere nel 2010 Putin a ripiegare dopo aver spinto i suoi carrarmati fino a 15 chilometri dalle porte di Tbilisi”.
“A Pratica di Mare sta materialmente atterrando un aereo carico di 1.340.000 dosi del vaccino Astrazeneca che di qui a qualche ora, entro le 13:30, saranno distribuiti a partire dal Lazio dove arriveranno 185.000 dosi, in Veneto altre 120 mila, in Lombardia 215 mila. Avevamo detto che entro la settimana ne sarebbero dovuti arrivare 3 milioni e 800 mila dosi, bene con questo milione e 400 mila dosi completiamo i 3 milioni e 800 arrivati tra ieri e due giorni fa”. Così il sottosegretario alla difesa Giorgio Mulè ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24.
“In questi minuti sono arrivati a Pratica di Mare oltre 1 milione e 300 mila vaccini di AstraZeneca che saranno distribuiti dal Comando operativo di vertice interforze, a partire dalle 13.30 in tutta Italia a cominciare da circa 200mila dosi destinate al Lazio”. A renderlo noto è Giorgio Mulè, Sottosegretario alla Difesa, intervenendo a 24 Mattino di Radio 24. “Come dimostrato, l’approvvigionamento dei vaccini continua a pieno regime: stiamo lavorando pancia a terra – Difesa, Protezione civile, ASL regionali – per arrivare a vaccinare 500.000 persone al giorno”.