Turismo, FENAILP: “E’ tempo di ripartire”
I ‘ponti di primavera’ per molte Regioni italiane hanno coinciso spesso con l’apertura della stagione estiva ma, quest’anno, causa le restrizioni per contrastare la pandemia da Covid 19, diverse imprese del settore turistico resteranno, ancora una volta, chiuse con l’inevitabile conseguenza di ulteriore perdita di fatturato e di posti di lavoro.
“Bene le riaperture scaglionate promesse dal Governo a partire dalla fine del mese di aprile – ha affermato Mario Arciuolo, Segretario Generale FENAILP – Federazione Nazionale Autonoma Imprenditori e Liberi Professionisti – ma bisogna consentire a quelle località che presentano segnali di effettivo miglioramento al numero dei contagi, l’opportunità di anticipare il lavoro delle attività turistiche e commerciali, senza indugiare oltre”.
“Possiamo contare su alcuni tradizionali weekend con i quali fornire un importante segnale di speranza agli operatori e di fiducia nella ripresa economica, assicurando prezioso ossigeno alle asfittiche casse delle imprese, chiuse ormai da diversi mesi – ha precisato Tullio Galli, Coordinatore nazionale FENAILP per il turismo. Il rispetto delle regole di protocollo sanitario, la campagna vaccinale che deve proseguire con una diversa velocità di somministrazione e, soprattutto, le molteplici attività all’aperto, anche se discriminanti rispetto alla generalità delle imprese turistiche, costituiranno già una formidabile base per quel ‘ritorno alla normalità’ agognato da tutti. Basta dunque piangersi addosso! Gli imprenditori e i propri dipendenti ce la metteranno davvero tutta per assicurare svago e serenità alla clientela in assoluta sicurezza. E’ arrivato il momento di ricominciare”.