Aggredì i Carabinieri: obbligo di firma per un 30enne
Si è tenuta questa mattina, dinanzi al Giudice Simonetta Rotili, l’udienza di convalida dell’ arresto di Alessio Maglione, 30 anni, di Cervinara, difeso dall’ avvocato Vittorio Fucci. Il Maglione è imputato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni gravi, porto e detenzione abusivo di armi e danneggiamento. Il Maglione è stato al centro delle cronache in questi ultimi giorni poiché nella nottata del sabato 15 maggio si era reso responsabile di un clamoroso episodio al centro di Airola.
Il giovane non avendo la mascherina, è stato richiamato dai carabinieri e non gradendo i richiami, secondo gli inquirenti, si sarebbe scagliato contro un sottoufficiale in borghese, il quale sarebbe stato aggredito violentemente dal Maglione, che successivamente avrebbe lanciato uno sgabello contro la macchina dei carabinieri. Inoltre il giovane, tratto in stato di arresto, è stato trovato nel possesso di un coltello. Stamattina il Giudice Simonetta Rotili, accogliendo le tesi dell’ avvocato Vittorio Fucci jr, lo ha scarcerato, rimettendolo in libertà e disponendo solo l’ obbligo di firma.