Aversa. Golia: “Noi lavoriamo, voi continuate a insultarci”
“Mentre personaggi destinati all’oblio non fanno altro che lanciare insulti noi lavoriamo per la crescita e lo sviluppo della città”. Così il sindaco Golia.
“Stamattina siamo stati al Mibac per discutere di una serie di progetti culturali per la città. Tra cui la ‘Casa della cultura’, per parlare del polo museale, del museo manicomiale con gli archivi civili e giudiziari nella Maddalena e tanto altro, Aversa città della Musica. Accanto a ciò lavoriamo senza sosta per risolvere la madre di tutte le questioni da cui dipendono gran parte dei mali della nostra città: la mancata riscossione dei canoni idrici. È in atto un proficuo confronto con gli amministratori di condominio ma anche un’azione rigorosa per recuperare quanto non incassato, anche attraversarso azioni legali. Non ci sono alternative per salvare la città, per dare quei servizi che oggi non si riescono a garantire in modo continuo e per i quali siamo costretti a chiedere aiuto alle associazioni e ai cittadini. Nonostante l’incertezza in cui si trovano i comuni a causa di sentenza della Corte Costituzionale che rischia di paralizzare l’attività amministrativa di 1400 enti locali, mentre siamo in attesa che il governo trovi una soluzione, lavoriamo per approvare il bilancio e quindi il piano triennale delle opere pubbliche che alla prima annualità prevede investimenti per 22 milioni di euro: riqualificazione delle strade, di Piazza Marconi, di San Lorenzo, del cimitero cittadino e tanto altro che la città aspetta da anni. Noi lavoriamo, voi continuate a insultarci. Tempo al tempo”.