Aversa. Panchine arcobaleno al Parco Pozzi contro la violenza omotransfobica
Nella giornata di oggi i volontari de La Politica che Serve giovani, hanno dipinto due panchine con i colori arcobaleno, nell’ambito della campagna “non restare ferm* a guardare”, lanciata dal movimento Arcigay.
“Non restare ferm* a guardare non è solo uno slogan, ma un invito, un invito a tutti i cittadini, a tutte le persone che non devono girarsi dall’altra parte. Non bisogna essere inerti dinnanzi alla discriminazione, di ogni genere, e pertanto queste panchine vogliamo siano un monito, un monito per chi sarà seduto e non si girerà – dice Antonio Portaro, coordinatore della LPCS giovani -. Le panchine andranno a rappresentare una vicinanza a chi, da anni lotta per la propria identità, e noi, abbiamo deciso di lottare con loro. Grazie ad Arcigay per la splendida occasione”.
Per la realizzazione dell’iniziativa, i volontari di LPCSG si sono avvalsi della collaborazione dell’assessore all’ambiente Elena Caterino, e tutto il gruppo di volontari della libreria “Il Dono”.
“I casi di violenza, ghetizzazione, esclusione e discriminazione che ogni giorno ascoltiamo, sono fin troppi, i segni di lotta invece, troppo pochi. Una semplice panchina arcobaleno, vuole significare e dimostrare che chi lotta c’è, che chi si sente in minoranza non è solo – sottolinea Daniela Simioli, rappresentante della libreria Il Dono -. Ognuno può fare la propria parte, ognuno può lottare per la causa, che ritengo sacrosanta, con ogni strumento possibile. Ritengo che ci sia urgente necessità di stare accanto a chi viene lasciato a sé stesso, solo per aver espresso o per aver cercato rivendicazione nella propria identità”.