Concorsone Campania, Lega: “Gravi responsabilità di De Luca. Presi in giro migliaia di giovani”
“Sul concorsone e le mancate aspettative dei borsisti gravano pesanti responsabilità di De Luca e della Regione Campania. Come già ribadito in Commissione Lavoro dal nostro consigliere regionale Severino Nappi, pur condividendo le ansie e le preoccupazioni di chi ha già lavorato duramente per superare le prove, è doveroso fare chiarezza. Il presidente De Luca ha messo in piedi un iter concorsuale poco chiaro e che ha generato solamente confusione, anche nelle amministrazioni comunali. Sono state impiegate ingenti risorse pubbliche per svariati milioni di euro per finanziare una procedura giuridicamente scorretta e sopratutto inutile: quei giovani, se si fosse proceduto direttamente con un concorso e non con un “corso-concorso”, sarebbero già stati nei ruoli della p.a”. Così in una nota i parlamentari campani e i consiglieri regionali della Lega.
“No a distorsioni strumentali sulla vicenda. La posizione della Lega è netta: siamo dalla parte dei tirocinanti presi in giro da De Luca! La nostra proposta, alla luce delle considerazioni già espresse dal ministero e per andare incontro alle esigenze dei tiroconanti, visto il poco tempo a disposizione per preparare ulteriore prova, è quella di prevedere una “banca dati snella” dalla quale attingere risposte, come si è già fatto per altri concorsi. Naturalmente non dovranno essere questi giovani a subire le conseguenze della scelte scellerate di De Luca. Stiamo valutando anche le azioni da porre in essere per “ristorare” chi è stato danneggiato dalle false aspettative innescate da una procedura tarocca”.