Lusciano. Vaccini, Ciocio: “Centro vaccinale fermo al palo”
“Nell’ultimo Consiglio comunale di quasi un mese fa ad una nostra richiesta specifica il sindaco ed il capogruppo Grimaldi si erano impegnati ad aggiornare la popolazione sull’andamento della campagna vaccinale per i cittadini luscianesi, ma non si è visto nulla. Nel frattempo a parte qualche altra foto per pochi richiami e dosi, il centro vaccinale cittadino continua ad essere fermo al palo ed ha addirittura creato un ritardo di vaccinazione in molti luscianesi anziani o fragili, che attendendo di vaccinarsi nel proprio paese hanno rinunciato alla chiamata dell’ospedale di Aversa oppure non si sono candidati nella piattaforma regionale o nei vari openday che l’ASL sta organizzando”. Così Filippo Ciocio, consigliere comunale di minoranza del gruppo consiliare Lusciano che Vorrei.
“Riceviamo ogni giorno telefonate da cittadini spaesati e delusi in cerca di aiuto. Sposiamo la proposta di fare un openday luscianese per recuperare le centinaia di concittadini, che pur avendone diritto non hanno potuto ancora usufruire del vaccino. Se non si è in grado di fare ciò, almeno si usi quello spazio per dare i greenpass ai già vaccinati, servizio per il quale la nostra amministrazione è come sempre in ritardo rispetto ai comuni circostanti. Tutto è fermo, la politica è come sempre impegnata a pensare alle “solite cose” ed alle prossime elezioni, senza pensare alle urgenze attuali. In previsione dell’imminente rimpasto di giunta si consiglia al Sindaco, visto che né lui né la sua squadra si sono mostrati idonei e pronti ad affrontare le emergenze, di dare una delega alla Salute ed alla Protezione Civile ad una persona esterna competente ed attiva.