Nola. Al ‘Carducci’ studenti in scena per ‘notte liceo classico’
Non si ferma, nemmeno in tempo di pandemia, la ‘Notte del Liceo Classico’ e al liceo ‘Carducci’ di Nola. Giunto alla sua VII edizione, l’evento ideato da Rocco Sghembra, docente di latino e greco del liceo classico ‘Gulli e Pennisi’ di Acireale, in provincia di Catania, ha avuto inizio alle 16 in tutti i licei classici confederati d’Italia. La manifestazione è stata “immaginata per valorizzare gli studi classici e le attitudini poliedriche che caratterizzano gli studenti carducciani”, si legge in una nota della scuola gestita dalla dirigente scolastica Assunta Compagnone che, insieme alla docente referente dell’iniziativa, Elisabetta Galeotafiore, ha scelto il tema conduttore della serata: ‘Chronos kai kairos’ (in greco antico, ‘Tempo e momento opportuno’). In un sottile filo rosso, declamazioni, recite, parodie, canti, danze, esecuzioni musicali, drammatizzazioni, letture, poesie, cortometraggi sono stati rappresentati al ‘Carducci’, in un legame indissolubile tra passato e presente, su valori etico-morali destinati a non esaurirsi, con uno sguardo sulla caducità del tempo e sull’opportunità di saperlo vivere e spendere sapientemente. Un lavoro di sinergia tra i docenti del ‘Carducci’, che hanno guidato e supportato i loro studenti in un taglio trasversale delle discipline, in cui l’italiano, il latino, il greco si legano, in un gioco di interconnessione culturale, con la lingua e la letteratura inglese, lo studio della filosofia, la geostoria, la storia dell’arte, le scienze naturali, la religione cattolica, l’educazione civica e l’attualità. Francesca Pia Masullo, ex alunna del ‘Carducci’, iscritta alla facoltà di Lettere Classiche, dell’Università Federico II di Napoli, è intervenuta, sul tema della serata, ‘Dal chronos al kairos: il tempo opportuno da Ione di Chio a Demostene, attraverso un breve itinerario sulla concezione del tempo nell’antica Grecia’. Protagonisti indiscussi sono stati, i liceali che hanno mostrato le loro abilità in campo espressivo e digitale. L’evento potrà essere seguito sui canali social del liceo.
(Red/Dire)