Terra dei Fuochi, operazione ‘primo quadrimestre’: risultati del mese di aprile
Il mese di aprile appena trascorso ha registrato una ulteriore diminuzione del numero di eventi incendiari, che sono di poco inferiori a quelli dello stesso mese del 2020, che tuttavia è stato interamente trascorso in lockdown rigido.
Diminuiscono anche i roghi di rifiuti presso la località “Ponte Riccio” del comune di Giugliano in Campania e altri simili insediamenti irregolari (soprattutto a Napoli e Caivano): in particolare la percentuale di roghi presso i campi Rom è scesa al 7,4% del totale; trattasi tuttavia di incendi che, per dimensioni e tipologia continuano a destare comprensibile allarme sociale fra la popolazione.
Come si evince dalla tabella sottoriportata, anche gli interventi di controllo e repressione sono in costante incremento, e a fianco delle tradizionali verifiche sulle aziende (industriali, commerciali o agricole), sono focalizzati sul controllo e la prevenzione degli sversamenti di rifiuti nelle aree attigue agli insediamenti abitativi irregolari, anche mediante l’identificazione delle persone, sia a terra sia dall’aria (droni), e il sequestro dei mezzi che vi portano rifiuti.
Risorse impiegate, attività svolte e risultati conseguiti | Aprile 2019 | Aprile 2020 | Aprile 2021 |
Roghi di rifiuti in provincia di Napoli | 107 | 79 | 79 |
Roghi di rifiuti in provincia di Caserta | 27 | 19 | 14 |
Prelievo di pneumatici abbandonati (in tonnellate) | 33,88 | 17,80 | 37,80 |
Attività produttive controllate | 15 | 0 | 44 |
Attività produttive sequestrate | 8 | 0 | 25 |
Veicoli sequestrati: | 66 | 0 | 61 |
Persone denunciate | 10 | 0 | 45 |