Teverola. Approvati i progetti per i percettori del reddito di cittadinanza
In data 13 maggio, con deliberazione di giunta comunale n. 43, sono stati approvati il catalogo dei progetti di pubblica utilità che vedrà impegnati, anche nel nostro Comune, i percettori del reddito di cittadinanza in diverse attività. I progetti sono stati predisposti dall’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Teverola che coinvolgeranno i vari rami dell’Ente: due nell’ambito sociale, uno nell’ambito vigilanza e un altro, invece, nell’ambito ambiente.
I progetti sono:
1) ‘ser vi AMO Teverola‘ per n.15 utenti: al fine di favorire l’inclusione sociale del cittadino con difficoltà di inserimento socio-lavorativo, il progetto impegna i percettori del RdC in attività di supporto al lavoro del personale in servizio: pulizia degli ambienti, servizio di portineria, accoglienza utenti, lavoro di segreteria e smistamento documenti;
2) ‘Teverola in Sicurezza‘ per n.15 utenti: il progetto prevede vigilanza e controllo all’entrata e all’uscita delle scuole cittadine e/o partecipazione alle manifestazioni organizzate dal Comune di Teverola;
3) ‘Teverola GREEN | manutenzione spazi verdi ed edifici pubblici‘ per n.20 utenti: con l’intento di migliorare il decoro urbano i percettori del RdC saranno impegnati in attività di manutenzione e cura delle aree verdi, manutenzione dei parchi, cortili scolastici e cimitero;
4) ‘Teverola si vuole bene’ per n.20 utenti: il progetto prevede il supporto domiciliare e assistenziale per anziani e/o cittadini con disabilità (es. recapito della spesa, pagamento di bollette e/o consegna medicinali).
“I PUC rappresentano, per i beneficiari del reddito di cittadinanza, oltre ad un obbligo anche un’occasione di inclusione e crescita personale – afferma il Dott. Gennaro Caserta, Presidente del Consiglio Comunale – in quanto i progetti saranno strutturati in relazione alle competenze professionali del beneficiario e in base agli interessi e alle propensioni che emergeranno nel corso dei colloqui che saranno sostenuti presso il servizio sociale professionale del comune o presso il centro per l’impiego. Pertanto, come Amministrazione Comunale, intendiamo perseguire – continua Caserta – la promozione dell’integrazione sociale e lavorativa dei soggetti beneficiari e l’interesse generale della comunità locale con il potenziamento dei servizi già attivi. Le attività, i tempi, le risorse necessarie e i soggetti da coinvolgere sono state e saranno individuate in base alle esigenze del territorio”.
“Ci stiamo lavorando da tempo, ed è giusto che i percettori del RdC facciano quanto previsto dalla Legge. Sarà motivo di crescita e di incontro, sia personale che lavorativo. Saranno impegnati in questi progetti di pubblica utilità. Ne beneficerà l’intera comunità. Nonostante i continui ostacoli che siamo costretti ad affrontare, in qualità di Sindaco di questa città – afferma il sindaco Tommaso Barbato – continuerò a lavorare per portare risultati positivi”.