Whirlpool, FIM-CISL: “a due anni da vertenza, Governo batta un colpo”
“Oggi a due anni dall’inizio dell’incubo per le 350 famiglie di via Argine, un’assemblea pubblica per chiedere al governo il cambio di passo tanto annunciato e far rispettare l’impegno che l’azienda nel 2018, ad un tavolo ministeriale, prese con tutto il Paese. Impensabile che non si rispettano gli accordi tra ministero ed aziende. Non è accettabile che una multinazionale si impegni e il governo e la politica non controllino. Si tratta del rispetto delle istituzioni”. È quanto afferma Biagio Trapani, segretario generale della Fim Cisl Napoli.
“Ricordiamo che il mercato dell’elettrodomestico è ritornato a fiorire, la stessa Whirlpool attraversa un momento assai florido. Tutta la città è stretta intorno al sito di via Argine che rappresenta un baluardo di legalità. Napoli – conclude Trapani – non può subire questo scippo, vorrebbe dire che il continuo parlare del rilancio del Sud è solo chiacchiericcio e che il famoso cambio di passo promesso dal nuovo governo non c’è stato”.
(Com/Gup/Dire)