Aversa. Movida selvaggia, Golia: “In arrivo nuova ordinanza su chiusura locali, musica e asporto alcolici”
”Ho intenzione di emanare una nuova ordinanza che riguarda la chiusura dei locali entro le 02:00 e la cessazione di musica alle 24:00. Stiamo anche valutando, per prevenire quei fenomeni di micro-criminalità, di vietare l’asporto di alcolici dopo le 24:00”. Lo ha detto il sindaco di Aversa Alfonso Golia a Tele Club Italia.
Alle prevedibili proteste di titolari di bar e ristoranti, il primo cittadino risponde: “Domani incontrerò le parti sociali per trovare un compromesso ed un equilibrio tra chi esercita una legittima attività imprenditoriale e le persone che vivono in centro. Un buon imprenditore può fare impresa non soltanto la notte”.
Assenza controlli
Domenica si è avuta una manifestazione organizzata dagli attivisti del Movimento 5 Stelle per protestare contro la carenza di controlli che rende la gestione della movida nel weekend difficile. “Aversa è un punto di riferimento per tutti i giovani non solo del fronte casertano, ma anche dei comuni limitrofi”, ha iniziato a spiegare il sindaco Golia a Tele Club Italia “Noi abbiamo a disposizione un organico di circa 30 unità stazionato tra venerdì e sabato e, se questa è la percezione dei cittadini, è evidente che l’unica soluzione è intensificare il personale. In termini di ordini e sicurezza, è la Prefettura o la Questura che ha in capo l’ordine pubblico. La carenza del personale purtroppo ci limita”.
Estensione Zona Pedonale
“Dobbiamo controllare e ridurre solo i fenomeni che portano danno e disturbano la quiete pubblica. La movida sana invece non va fermata, è un settore importante per l’economia delle città – ha continuato sul tema Golia – Noi stiamo provvedendo ad estendere una zona pedonale per avere filtri di controllo maggiore. Fare dei controlli a cornice prima che arrivino al centro è un deterrente. Questo insieme di azioni può migliorare i problemi derivanti dalla cattiva movida. Poi si deve aumentare il controllo per quanto riguarda la vendita degli alcolici ai minori. Le restrizioni avute non giustificano la voglia di sballo e le azioni illecite, tantomeno gli imprenditori scorretti che vendono alcool ai minori”.
Coprifuoco e mascherine all’aperto
Sulla caduta dell’obbligo di mascherina all’aperto a partire da lunedì, Golia si schiera dalla parte del governatore che lo vorrebbe conservare: “Sono uno di quei sindaci che già l’anno scorso emanò un’ordinanza che prolungava l’uso della mascherina all’aperto. Venni criticato, ma per evitare di arrivare ad una nuova ondata a settembre è necessario che anche quest’anno De Luca prenda una posizione precisa e netta. Bisogna dotarsi dei mezzi adeguati per prevenire e tutelarsi ove vi siano assembramenti”.
Anche sulla caduta del coprifuoco è scettico: “Ci preoccupa dal punto di vista della movida in quanto a disturbo della quiete pubblica come ad esempio con la musica alta. Il coprifuoco era un deterrente per limitare il disturbo delle persone”.
La situazione epidemiologica ad Aversa
“In città al momento ci sono solo 27 casi attivi – ha annunciato infine Golia – La campagna vaccinale procede in modo spedito, il 40 % della popolazione aversana ha già ricevuto la prima dose e anche le fasce di età più giovani hanno aderito in maniera elevata alla vaccinazione”.