Centrodestra, Toti: “Chiarire se federazione è tattica o strategia”
“Se stiamo parlando di tattica, se parliamo di una collaborazione sempre più stretta tra le forze di centrodestra che appoggiano il governo Draghi in Parlamento, credo che sia una buona idea, ma non cambia molto lo scenario politico e lascia il tempo che trova. Se stiamo parlando di strategia per il futuro vero del Paese e una semplificazione gigantesca, di costruire il partito dei repubblicani italiani, credo ci sia bisogno di un grande lavoro politico e culturale per portarlo avanti”. Così il presidente della Regione Liguria e co-fondatore di Coraggio Italia, Giovanni Toti, parlando a “Timeline” su Sky Tg24 della federazione del centrodestra lanciata da Matteo Salvini, a cui Coraggio Italia si è detta inizialmente contraria, nonostante lo stesso governatore ligure fosse stato tra i primi a suggerire questo percorso alla sua coalizione.
“Sarebbe suggestivo e ambizioso, ma occorre sciogliere alcuni nodi- prosegue il governatore- stiamo parlando di una realtà che entrerà nel Partito popolare europeo, nei conservatori? Che rapporti avrà con il centrodestra che resta all’opposizione? Quali sono i meccanismi di democrazia interna? Come ci si conta tra le varie anime del partito? Di tutto questo non si è mai parlato: la prendo come una suggestione importante alla semplificazione, ma ci sono persone che sono uscite da poco da Forza Italia per costruire un mondo diverso ed è ovvio che abbiano tutta la prudenza del caso”.
“Credo di essere assai più coerente io ai valori di Forza Italia e del Pdl a cui ho aderito convintamente, rispetto a molti che oggi sono rimasti dentro. Da partito che aspirava a dare a una classe dirigente strutturata, preparata, consolidata e plurale il controllo di una grande democrazia, si è ridotta a essere un fortino per reduci – sottolinea il governatore della Liguaria Toti -. Dico agli amici di Forza Italia che dovrebbero finirla di coltivare il reducismo- prosegue il governatore- i numeri di Coraggio Italia li vedremo alle prossime elezioni: di fronte a sondaggi aleatori, però, ho la certezza che nelle ultime elezioni Forza Italia abbia perso costantemente consenso”. Toti si dice “molto grato al presidente Berlusconi per quello che ha fatto al Paese, ma ricordo che la mia lista civica è il primo partito in Liguria e quella del sindaco di Brugnaro è il primo a Venezia: parliamo di esperienze territoriali che vorremmo allargare”.
(Sid/ Dire)