Comunali Napoli, Salvini: “Sperò in unità. Prima città poi i simboli”
“Spero che non saremo divisi. Conoscevo Maresca da magistrato anticamorra, parla con il suo lavoro e non con gli show. Abbiamo parlato di città, di Bagnoli, di Secondigliano, di giovani e lavoro: è una grande opportunità che parte dal basso. Il centrodestra non deve farsela sfuggire, sono 30 anni che la sinistra prende i voti dei napoletani e non combina nulla. Prima viene Napoli, poi i simboli perché la città non merita di essere colonia del Pd e della sinistra”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso della trasmissione Barba&Capelli su Radio Crc Targato Italia.
“Maresca – ha rimarcato Salvini – è di Napoli e si candida a Napoli. De Magistris oggi da sindaco, pagato dai napoletani si occupa della campagna elettorale in Calabria. Uno che ha lasciato la città nelle condizioni che i cittadini vedono e toccano con mano: uno che fallisce a Napoli si propone come salvatore della Calabria? A de Magistris – ha poi concluso – chiedo di occuparsi di Napoli”.
(Com/Gup/ Dire)