Ddl Zan, CasaPound prepara la manifestazione: “legge liberticida che non deve passare”
“Il Ddl Zan è una legge liberticida che nasconde il business dell’utero in affitto e delle adozioni lgbt e non deve passare: per questo CasaPound manifesterà il giorno in cui si voterà la calendarizzazione”. Ad annunciarlo in diretta su Facebook questa mattina è Luca Marsella, consigliere municipale di Cpi a Roma, che ha dato appuntamento martedì 6 luglio alle ore 16 in piazza San Silvestro.
“La manifestazione è autorizzata – specifica Marsella – ed aperta a tutte le persone e associazioni che vorranno aderire”.
“Stavolta non possono esistere mediazioni, correttivi o testi condivisi. È in ballo la libertà: non basta qualche emendamento, bisogna fare le barricate in Senato contro una legge che farà diventare reato anche solo dire che una famiglia è composta da madre, padre e figli”.
“In un momento di crisi come questo – aggiunge – è assurdo pensare di erogare soldi pubblici per progetti che, di fatto, portano l’educazione gender nelle scuole, cosa cui punta l’art. 8 del DDL. È poi inaccettabile che non venga stabilito, ma rimesso alla discrezionalità di un giudice, il confine tra opinione e incitamento alla discriminazione o alla violenza”.
“Di certo, e su questo noi siamo sicuri, la libertà non è un’opinione: il 6 luglio manifesteremo contro il DDL Zan ma siamo ancora più determinati a scendere in piazza se e quando il Ddl Zan – ha concluso Marsella – sarà effettivamente votato in Senato”.