Euro2020, Ambasciata UK: “Italia ‘paese giallo’, tra sconsigliati”
“L’Ambasciata britannica a Roma non vende né distribuisce i biglietti per la partita di sabato a Roma” degli Europei. “Secondo il sistema del governo del Regno Unito, l’Italia è attualmente elencata come un paese ‘giallo’. La pagina con i ‘consigli di viaggio’ del governo del Regno Unito afferma chiaramente che i fan non dovrebbero recarsi nei Paesi ‘rossi’ e ‘gialli’ al fine di proteggere la salute pubblica nel Regno Unito dalle nuove varianti di CoViD”. Così una nota diffusa dall’Ambasciata britannica a Roma.
“Le autorità italiane sono responsabili della definizione e dell’applicazione delle regole per l’ingresso in Italia”, ricorda la nota, “le sue attuali linee guida affermano che, dal 21 giugno, le persone che viaggiano dal Regno Unito o coloro che sono stati nel Regno Unito nei 14 giorni precedenti devono auto-isolarsi per 5 giorni all’arrivo in Italia, dopodiché devono eseguire un tampone rapido antigenico o molecolare per il test CoViD-19 e risultare negativi per la fine del periodo di quarantena. Ciò significa che i tifosi che viaggiano dal Regno Unito all’Italia dopo il 28 giugno non arriveranno in tempo per poter guardare i quarti di finale di EURO 2020 a Roma il 3 luglio 2021”.
Le pagine dei consigli di viaggio del FCDO (Foreign, Commonwealth & Development Office) “vengono costantemente riviste per garantire che riflettano le ultime novità sui requisiti per entrare nel Paese”, conclude la nota.
Poche ore prima la Ministra dell’Economia, dell’Energia e della Transizione ecologica del Regno Unito, Anne-Marie Trevelyan, ai microfoni di Sky Sports UK aveva sottolineato come “la richiesta è di guardare da casa e tifare per la squadra il più intensamente possibile. La questione è ‘la Nazionale può sentirci stando a Roma?’. Sono sicura che coglieremo al meglio questa opportunità”.
(Com/Ran/Mad/Dire)