(FOTO) Terra dei Fuochi, auto abbandonate e bobine rame in fiamme: controlli Interforze a Giugliano

Nell’ambito delle attività di repressione e prevenzione dell’abbandono illecito di rifiuti provenienti da utenze domestiche, industriali e agricole, mirato anche alle discariche abusive, il raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano su base Reggimento Cavalleggeri “Guide” (19°), secondo le direttive stabilite dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania nell’ambito della “Terra dei Fuochi”, ha svolto un’operazione di controllo straordinario contro lo smaltimento illecito e di prevenzione di roghi industriali, artigianali e commerciali.

Il 22 Giugno è entrato in azione nel territorio giuglianese un equipaggio dell’Esercito Italiano (squadra RAVEN). A seguito di acquisizione di immagini contenenti informazioni relative alla presenza di materiale sversato, la Sala Operativa del Raggruppamento Campania inviava sul posto una pattuglia dell’Esercito. Quest’ultima rilevava la presenza di n. 9 auto (presumibilmente rubate con parti mancanti), n. 1 rimorchio e materiale ferroso. Successivamente, la Sala Operativa del Raggruppamento Campania, contattava la polizia Municipale di Giugliano, la quale nella giornata di oggi provvederà alla rimozione di tutto il materiale rinvenuto. Negli ultimi mesi si assiste a una recrudescenza del fenomeno, causata dall’elevato prezzo che i catalizzatori (soprattutto quelli di qualche anno fa) riescono a spuntare sul mercato illegale grazie alla presenza di modiche quantità di metalli rari al loro interno.

Sempre una pattuglia del raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano su base Reggimento Cavalleggeri “Guide” (19°), ha individuato la scorsa notte grandi bobine di rame dal peso di circa mezza tonnellata ciascuna. Ignoti in procinto di appiccare il fuoco si sono dati alla fuga all’arrivo della pattuglia. Giunte sul posto due pattuglie dei Vigili del Fuoco del nuovo Distaccamento di Giugliano in Campania e della Guardia di finanza, chiamate dai militari, si è proceduto al sequestro del materiale, che è risultato di provenienza furtiva. I Vigili del fuoco hanno provveduto allo spegnimento del principio di incendio, mentre la Guardia di finanza ha provveduto al sequestro dell’area e di n. 6 bobine di rame (circa 500 Kg l’una), per un valore stimato di circa 10.000 Euro. Nella successiva mattinata si è proceduto alla rimozione delle bobine e allo sgombero del terreno.

Le attività si inquadrano nelle azioni di “primo livello” (pattuglie ordinarie dell’Esercito) e “secondo livello” (cioè operate da pattuglie congiunte dall’Esercito e dai corpi di Polizia) che si aggiungono ai settimanali Action Day, sotto il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta, secondo le direttive stabilite dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania nell’ambito della Cabina di Regia “Terra dei Fuochi”.

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Redazione

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