Napoli. Trasporto pubblico abusivo, multe e sanzioni in zona movida
Giorni di controlli a Napoli da parte degli agenti della polizia municipale Nucleo di polizia turistica unità operativa Chiaia, per contrastare il fenomeno del “trasporto pubblico abusivo” nell’ambito dei quali sono state monitorate ed attenzionate le più importanti arterie dei flussi turistici e della movida cittadina. In particolare, nella zona di piazza Vittoria/lungomare Partenope, nelle ore serali, sono stati sorpresi ad esercitare il trasporto abusivo per conto terzi (Ncc) dietro corrispettivo economico quattro persone che con autoveicoli privati trasportavano ragazzi da e per le periferie cittadine senza titolo autorizzativo (Licenza taxi/Licenza Ncc): a carico dei quattro, tre uomini ed una donna, sono state applicate le sanzioni previste dal codice della strada(fermo amministrativo del veicolo con ritiro carta di circolazione per 2 mesi e sanzione pecuniaria di euro 173,00 ciascuno ai sensi dell’art. 85 comma 4 cds).
E ancora, in piazza Trieste e Trento un napoletano di 55 anni con auto propria prelevava una cliente di un B&B zona Chiaia con destinazione Aeroporto dietro corrispettivo economico di 20 euro: anche in questo caso si è proceduto a contestare all’autista abusivo le sanzioni di rito (fermo amministrativo di due mesi con ritiro della carta di circolazione, con l’aggravante questa volta che l’auto con immatricolazione Bulgara, ha comportato l’esborso in contanti della sanzione pecuniaria di euro 121,10). Sempre in zona piazza Vittoria, un tassista napoletano, è stato sanzionato per aver prelevato passeggeri senza aver rispettato l’ordine di fila del posteggio, sopravanzando gli stessi colleghi in attesa di clienti (sanzione pecuniaria di euro 86,00 con segnalazione all’Ufficio di Corso pubblico per i competenti provvedimenti disciplinari).
In via Acton un tassista è stato sorpreso a prelevare passeggeri senza rispettare il proprio turno di riposo (tale violazione al regolamento comunale ha comportato oltre alla sanzione di euro 86,00, anche il ritiro immediato della licenza taxi e l’inoltro all’ufficio di corso Pubblico del Comune di Napoli per i successivi provvedimenti disciplinari). Un altro tassista, con regolare licenza del Comune di Napoli, è stato sorpreso a svolgere servizio senza la prescritta copertura assicurativa Rca verso terzi, tale violazione, accertata in un breve lasso di tempo per ben due volte, ha comportato a carico dello stesso conducente, l’applicazione della sanzione accessoria della confisca del veicolo con ritiro licenza e sanzione pecuniaria di euro 866,00 con la decurtazione di 5 punti dalla patente, ai sensi art.193 c. 2 cds.
(Com/Rec/ Dire)