Sud, FdI: “porre fine all’assistenzialismo e puntare su politiche attive per il lavoro”
“Porre fine al mero assistenzialismo, puntare su politiche attive per il lavoro efficaci che mettano a sistema istruzione, formazione e lavoro, ridurre il costo del lavoro e aprire nuovi mercati con i Paesi che affacciano sul Mare Mediterraneo per le medie e piccole imprese meridionali”: sono le iniziative emerse dal confronto in diretta facebook sul tema “Sicurezza e Lavoro per lo sviluppo del Sud”, tenuto, stamani, dal Dipartimento Nazionale delle Politiche per il Mezzogiorno di Fratelli d’Italia, con la responsabile on.Carolina Varchi, la Vice Responsabile Gabriella Peluso e con la partecipazione di Assessori e Consiglieri Regionali, Parlamentari del partito guidato da Giorgia Meloni, di professionisti esterni e della Federazione Piccole e Medie Imprese (FMPI). Le conclusioni sono state affidate alla Vice Capogruppo e del Capogruppo alla Camera dei Deputati, on.Wanda Ferro e on. Francesco Lollobrigida.
“Sicurezza e lavoro sono due degli obiettivi che un governo autenticamente rivolto alle esigenze del Sud dovrebbe provare a perseguire per colmare il divario con il resto del Paese e dare impulso alla crescita dell’Italia” – ha detto Varchi. “Fratelli d’Italia è stimato quale primo partito nel Mezzogiorno perché il popolo meridionale è stanco della politica politicante, che ha utilizzato il Sud come serbatoio elettorale gettando il Sud nello sterile assistenzialismo, e chiede una politica chiara e coerente che punta sul lavoro stabile e di qualità, sostenendo le imprese, riducendo i costi del lavoro e potenziando infrastrutture e le politiche attive per il lavoro e con il buon governo di una classe dirigente competente”– ha evidenziato Peluso. “Il Sud è una parte dell’Italia bellissima e meravigliosa che ha le risorse per essere il traino dello sviluppo economico della nostra Nazione ed essere il centro d’Europa ma che paga un ritardo infrastrutturale materiale ed immateriale. Opere pubbliche, legalità e lavoro sono i capisaldi del progetto di FdI per il sud e per l’Italia” – ha sottolineato il Responsabile del Dipartimento Organizzazione Giovanni Donzelli. “Fratelli d’Italia raccoglie la grande sfida che proviene dalla fiducia dei cittadini meridionali per mettere in campo, per questa parte dell’Italia, una politica di sviluppo che si fondi sulla legalità, sul lavoro, sulle imprese, sull’istruzione e sul sostegno della natalità e della famiglia” – ha evidenziato Wanda Ferro. “Il Sud è la principale risorsa e potenzialità di sviluppo e di crescita dell’Italia, occorre porre fine allo sterile assistenzialismo e puntare su efficaci politiche attive per il lavoro per incrementare i livelli occupazionali e creare lavoro stabile e di qualità, particolarmente per i giovani e per le donne meridionali che, nonostante l’alto livello delle competenze, sono fortemente penalizzati e costretti ad abbandonare il territorio” – ha concluso Lollobrigida.
All’iniziativa hanno partecipato, inoltre, la Responsabile del dipartimento Lavoro di FdI, Elena Donazzan, il Responsabile del Dipartimento Sanità, Marcello Gemmato, il giuslavorista responsabile delle Relazioni industriali della Federazione Medie e Piccole Imprese Giuseppe Fontanarosa, gli assessori regionali delle Regioni Sardegna, Basilicata e Molise, Gianni Lampis, Gianni Rosa, Quintino Pallante, i capigruppo regionali di Campania e Basilicata Michele Schiano di Visconti e Giovanni Vizziello, i parlamentari Salvatore Caiata, Salvatore Deidda e Tiziana Drago e il vice presidente di Gioventù nazionale Francesco Di Giuseppe.