Aversa. Raccolta differenziata, botta e risposta tra Oliva e l’assessore Caterino

“Ad ottobre 2020 è stato sottoscritto il contratto per il passaggio di cantiere tra il Comune di Aversa e la Tekra srl per il il servizio di igiene urbana; ad oggi le due isole ecologiche cittadine risultano ancora chiuse e non sono stati consegnati ai cittadini, che ne hanno fatto richiesta, i nuovi bidoni per la raccolta differenziata porta a porta; non è stata ripristinata la macchinetta per la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata”. Così il Consigliere Comunale Avv. Alfonso Oliva, del gruppo consiliare Fratelli d’Italia, in una interrogazione comunale indirizzata al sindaco Golia e all’assessore alle politiche ambientali Elena Caterino.

“Quante isole ecologiche sono previste nel contratto stipulato con la società appaltatrice? è prevista una tempisitica per la apertura delle stesse? Quante macchinette per la distribuzione dei sacchetti per la differenzaiata sono previste nel capitolato? È prevista una tempistica per la collocazione delle stesse e dove? Quanti bidoni per la raccolta differenziata porta porta sono previsti nell’appalto? Quanti ne sono stati acquistati? Quanti ne sono stati consegnati? Sono state applicate le sanzioni per i ritardi nella riapertura delle isole ecologiche? Sono state applicate le sanzioni per la omessa consegna dei nuovi bidoni per la raccolta porta a porta? Sono state applicate le sanzioni per l’omessa consegna e funzionamento della macchinetta per la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata? Ad oggi quante e quali fatture risultano pagate alla società Tekra srl? Qual’è la percentuale mensile, mese per mese, della raccolta differenziata dal passaggio di cantiere ad oggi?”.

Immediata la replica dell’assessore Caterino tramite nota stampa: “Il Consigliere Oliva può stare sereno l’assessorato all’ambiente è pienamente operativo e, nonostante le difficoltà amministrative, economiche, ha fatto tutti i passaggi propedeutici alla riapertura dell’isola ecologica di Cappuccini”. Lo dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Aversa Elena Caterino che spiega: “I cittadini ricorderanno sicuramente che sindacati e forze dell’ordine hanno più volte attenzionato le pessime condizioni in cui versava l’isola ecologica di Cappuccini, che era anche la anche la sede del cantiere Senesi che ha liberato i centri di raccolta soltanto il mese scorso consegnandolo  in pessime condizioni, per cui necessitano di lavori di manutenzione e adeguamento. Sono state avviate le procedure per gli addebiti dei relativi costi alla stessa Senesi, che contravvenendo ai propri obblighi contrattuali non ha provveduto alla manutenzione delle strutture stesse. Non appena approvato il bilancio si potranno affidare gli interventi manutentivi occorrenti. Al momento, infatti, siamo in dodicesimi e non è possibile effettuare la spesa. Sono stati effettuati tutti i sopralluoghi, gli adempimenti tecnici propedeutici all’intervento. Ci tengo a sottolineare che è nostro obiettivo creare una isola ecologica vera, ampliando anche le tipologie di rifiuto che sarà possibile conferire. Gli aversani non sanno che in precedenza non era possibile depositare alcune tipologie di materiali. Abbiamo affrontato anche questo così come siamo pronti per una variazione del capitolato d’appalto con l’obiettivo di migliorare il servizio. Arrivano attacchi  ingiusti ed inopportuni da chi farebbe meglio a tacere invece di puntare il dito a chi con dedizione, impegno e competenza sta affrontando tutti i problemi della città alla radice. Per quanto riguarda la differenziata, mi preme precisare che i primi mesi del corrente abbiamo raggiunto circa il 40% rispetto al 34% di Senesi nel 2020. Contiamo, appena saranno consegnati i mastelli intelligenti, di raggiungere importanti traguardi Infatti ricordo che sono in consegna i nuovi contenitori muniti di codice identificativo. Infatti abbiamo  dovuto reperire l’elenco aggiornato dei contribuenti prima di far partire l’ordine. Un grande lavoro svolto in sinergia con l’Assessore alle finanze e gli uffici di riferimento  Chiarisco altresì che sono in arrivo centinaia di cestini urbani  che saranno installati in tutta la città. Una risposta d’obbligo anche sulla pista di atletica. Mi chiedo dove stavano i Consiglieri che fanno attacchi gratuiti e cosa facevano mentre su via del Campo per anni si sono accumulati rifiuti. Non ho trovato agli atti nessuna procedura per la bonifica dell’area e siamo dovuti partire da zero. Ebbene farebbero meglio a tacere”.

Redazione

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