(VIDEO) Rifiuti a Roma, lavoratori UGL ripuliscono Campidoglio
‘La patria è bella e pulita grazie a noi’. Hanno chiamato così la manifestazione in Campidoglio i lavoratori delle partecipate dei servizi ambientali iscritti all’Ugl, che questa mattina si sono ritrovati davanti a Palazzo Senatorio per protestare. L’obiettivo è avviare un confronto sui principali problemi che attanagliano i servizi pubblici essenziali, la prossima transizione energetica e l’articolo 177 del Codice degli appalti. Durante l’incontro, che si terrà significativamente nei pressi del Campidoglio e dell’Altare della Patria, gli organizzatori porranno l’attenzione sull’emergenza rifiuti nella Capitale.
“Siamo qui perché questi lavoratori- ha dichiarato Ermenegildo Rossi, segretario dell’unione di Roma e provincia dell’Ugl- sono i primi a volere una città pulita, decorosa come merita la Capitale d’Italia. In tutti questi anni la Giunta comunale ha cambiato in Ama 7 fra amministratori delegati e membri del Cda. Significa che non ha mai avuto un piano industriale che permetta ai dipendenti di lavorare in modo organizzato e più in generale che permetta di vedere un futuro per questa società. Sono stati gli stessi lavoratori a chiederci di andare a ripulire le istituzioni per ripartire da qui, qui dove ci sono le persone eletti, coloro che in questi anni avevano il compito di dare lucentezza a questa città”. Alla manifestazione presente anche Francesco Capone, segretario generale Ugl, che ha voluto sottolineare come “è in atto un tentativo di privatizzare tutti quanti i servizi pubblici. Noi siamo contrari alle previsioni dell’art.177 e abbiamo chiesto un incontro ai ministri competenti per trovare soluzioni differenti; i servizi devono rimanere in mano al pubblico magari coinvolgendo i lavoratori nella gestione delle attività”.
(Edr/Dire)