La vita nell’era della tecnologia digitale: “scusi, c’è il wifi?”
Sapete qual è la prima, al massimo la seconda domanda che facciamo quando entriamo nell’albergo o nel B&B che abbiamo prenotato? C’è la wifi, qual è la password?
Questo perchè ormai le innovazioni tecnologiche è come se facessero parte di noi, hanno portato al mutamento dei comportamenti e degli stili di vita. Usiamo in maniera, a volte anche compulsa, il nostro smartphone, il nostro tablet e abbiamo una necessità ‘fisica’ di essere collegati con il mondo.
Ora è sempre più raro vedere in una sala d’attesa o magari in treno, una persona che sfoglia un giornale, una rivista, resiste meglio il libro, ma altrimenti le notizie le cerchiamo sui social, sui siti d’informazione, le cerchiamo navigando.
Ma non è solo questo. Un tempo andavamo spesso a prenotare una vacanza presso la nostra agenzia di fiducia, ora ci andiamo sempre meno, andiamo a ‘caccia’ dell’alloggio a noi più confacente tramite i vari portali leader nel campo, come Booking, Tripadvisor, Expedia, e lo stesso facciamo con i ristoranti, le pizzerie, scegliendo quelli che hanno le recensioni migliori e non, come accadeva un tempo ormai molto lontano, grazie al consiglio dell’amico o del conoscente.
Così come accade del resto per i giochi, l’intrattenimento. Un tempo era il luna park il momento più atteso dell’anno in alcune zone, sia per i giovani che trovavano aggregazione e divertimenti, ma anche per gli adulti che avevano modo di distrarsi con giochi altrimenti non disponibili. Poi si è passati alle sale giochi, a loro volta per tutte le età, piene zeppe di giochi elettronici. Ora si gioca quasi esclusivamente in rete, la tecnologia digitale ci propone tutto a portata di click, elargendo divertimenti a iosa, dal videogioco sul calcio a quello con le slot online, da quello sul golf a quello con le carte.
Per non parlare dell’intrattenimento video, ovvero film, serie tv, documentari. Il cinema ha sempre il suo fascino, ma spesso preferiamo magari adagiarci comodamente sul divano e scaricare dai vari siti specializzati l’ultimo successo di Tom Cruise o magari guardare di filata la serie Suits. Il tutto senza il ‘disturbo’ del vicino di poltrona sconosciuto, che magari ride a squarciagola oppure parlotta arrecando disturbo.
La nostra vita è di fatto ‘appesa’ al funzionamento della tecnologia digitale, ne siamo ‘dipendenti’. Un bene o un male? Questo sta ad ognuno di noi valutarlo, ma se uno fa le cose con equilibrio, non sarà mai dalla parte sbagliata…