200 finanzieri campani al corso rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore semiautomatico
Nella giornata odierna, presso la Guardia di Finanza di Napoli, si è svolta la sessione conclusiva del corso di formazione al primo soccorso cardio-rianimatorio con l’uso del defibrillatore, al fine di istruire i Finanzieri della Regione Campania che potranno in tal modo fornire collaborazione territoriale al sistema 118, in qualità di personale non sanitario.
All’iniziativa, organizzata con la cooperazione attiva del Centro di Addestramento della Guardia di Finanza di Napoli, coordinato dal Ten. Col. Antonio Cannavacciuolo e svolti dall’equipe di istruttori AHA diretti dal Prof. Maurizio Santomauro del centro Formazione della AOU Federico II, hanno partecipato 200 Finanzieri in forza ai Reparti del territorio regionale, i quali si affiancheranno agli altri 1.263 colleghi che hanno preso parte alle precedenti attività formative della specie.
L’obiettivo strategico del corso è l’acquisizione da parte dei militari del Corpo delle principali conoscenze sul soccorso cardio-rianimatorio, sulle cause d’arresto cardiaco ed in particolare sulle aritmie potenzialmente mortali, nonché le necessarie abilità manuali, le tecniche pratiche sulle manovre del primo soccorso, il massaggio cardiaco ed in particolare l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico e automatico BLS-D, di cui già 72 in dotazione alle pattuglie operanti sul territorio.
La corretta formazione è funzionale a salvare un numero considerevole di vite umane e ridurre sensibilmente la gravità delle conseguenze di un intervento tardivo, in termini di ripresa dei pazienti critici. Il primo soccorso è in grado di ridurre la mortalità migliorando notevolmente la percentuale di sopravvivenza e non può che essere prestato dalle persone presenti sul luogo dell’evento patologico data l’esiguità del tempo a disposizione per un intervento utile (circa 10 minuti).
L’attività di soccorso in favore della società civile e l’intervento in situazioni di grave pericolo attribuisce all’azione del Corpo, ordinariamente tesa all’assolvimento dei compiti istituzionali di polizia economico-finanziaria, una ulteriore valenza di tipo sociale a favore della collettività, orientata alla salvaguardia del bene primario della vita umana.