Esplode la gioia per l’Italia campione d’Europa: feste in strada e caroselli
Un cartello con la scritta ‘Elisabetta non mi inchino’. O ‘l’inglese’ “It’s coming home” trasformato nel nostro “It’s coming Rome”. Immagini e canti da piazza del Popolo. Come anche ai Fori Imperiali. E nella Capitale le strade, a cominciare dal Lungotevere, sono diventate un carosello di auto e bandiere tricolore per la vittoria degli Europei dell’Italia di Roberto Mancini. Con le persone a fare i cori anche dai balconi. Ma è la festa di tutte le piazze d’Italia, 15 anni dopo i Mondiali del 2006. Nelle aree di ritrovo di Milano, ma anche a Venezia, Palermo o Cagliari. A Napoli, infine, hanno risuonato le sirene delle navi in porto. E’ “una gioia spettacolare”, “il giusto coronamento di un’avventura eccezionale” per i tifosi di tutto il Paese.
I clacson delle auto, le bandiere che sventolano, i cori. Sono le immagini e i suoni della festa in tutta Italia per la vittoria degli azzurri agli Europei. I tifosi cantano e ballano da Trieste in giù, passando per Bologna, Riccione, Firenze, Roma, Cagliari e fino a Palermo. Caroselli di macchine, milioni di persone con il tricolore in mano. E dalla Capitale, dove come ovunque l’entusiasmo è alle stelle, in tanti sono pronti a spostarsi a Fiumicino, direzione aeroporto dove tra qualche ora sono attesi gli azzurri di Roberto Mancini di rientro da Londra.
Nel pomeriggio poi, al Quirinale, il ringraziamento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà simbolicamente quello di tutti gli italiani. Intanto, però, per chi è in strada la notte si annuncia lunga. E festosa.