Incendio Taverna del Re, CNAL a Draghi: “Commissariamento ambiente e sanità in Campania”
“Il gravissimo e pericolosissimo incendio scoppiato nella discarica di Taverna del Re a Giugliano, dove da anni sono accatastate tonnellate di “ecoballe”, ricade nella responsabilità della Regione Campania che, da decenni, non ha risolto la problematica, e del Comune, scarsamente incisivo”. E’ quantoaffermano il Segretario Generale di CNAl, Salvatore Ronghi e il Segretario Nazionale di Categoria, Orlando Cioffi
“L’incendio ha sprigionato una puzza nauseabonda ed ha aggravato ulteriormente l’ inquinamento delle terre circostanti, con gravissime ripercussioni sulla salute dei cittadini, abitanti tra Giugliano e Villa Literno, nei Comuni rientranti nelle zone più a rischio della cosiddetta “Terra dei Fuochi” e rispetto ai quali è stato accertato il nesso di causalità tra i roghi di rifiuti tossici e l’incremento di patologie tumorali” – continuano Ronghi e Cioffi per i quali “i ritardi accumulati, prima da Caldoro e poi da De Luca, nel liberare l’area di Taverna del Re dalle “ecoballe” e nel bonificare i territori, sono ingiustificabili. Ancora più grave il fallimento dell’attuale Presidente De Luca, il quale, dall’inizio del suo primo mandato, annuncia la risoluzione del problema ma, ad oggi, ciò non è avvenuto ed, anzi, ha annunciato la costruzione di un altro termovalorizzatore proprio a Giugliano.: una scelta politicamente criminale”.
“In relazione all’ambiente – denunciano i sindacalisti CNAL – l’accoppiata De Luca /Bonavitacola, assessore regionale competente, ha dimostrato il pieno fallimento nell’intero settore. Il ciclo dei rifiuti continua ad essere “monnezza”che va ad arricchire trasportatori ed aziende di altri Paesi, le partecipate regionali inefficaci, inefficienti e senza controllo, il Polo Ambientale che resta solo sulla carta, mentre la “Terra dei Fuochi” continua a mietere vittime di tumori”.
“Considerata l’incapacità politica nel gestire l’ambiente in Campania – concludono Ronghi e Cioffi – abbiamo inviato una nota al Presidente Draghi, al Ministro dell’Ambiente, Roberto Cingolani,e al Ministro della Salute, Roberto Speranza, per sollecitare il loro intervento e chiedere il commissariamento della Campania per la gestione dell’ambiente e della sanità regionale a salvaguardia della salute dei cittadini campani residenti nella Terra dei Fuochi”.