Terra dei fuochi, Cannavale: “I rifiuti ci ammazzano”
“Ormai sono anni che gridiamo contro il disastro ambientale che ha provocato diversi tumori e malformazioni congenite, senza avere delle risposte, da anni sul nostro territorio bruciano rifiuti tossici con conseguenze gravi per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Di questa grave situazione si occupano moltissime associazioni che, insieme ai privati cittadini, si sforzano a fare appelli, esposti e manifestazioni per non far dimenticare a chi di dovere, in che condizioni ci troviamo da alcuni decenni. Ormai siamo pieni di discariche abusive lungo le strade e in aperta campagna e sistematicamente, ogni volta che si riempiono di rifiuti, vengono appiccati degli incendi per smaltire rifiuti di tutti i generi, tutto questo succede perché, nonostante gli innumerevoli tavoli e i tanti proclami inutili, non siamo mai riusciti a trovare una soluzione per debellare un fenomeno che ci sta uccidendo tutti”. E’ la denuncia, tramite nota stampa del resp. provinciale ambiente FdI Caserta Pino Cannavale.
“E da anni che si parla delle ecoballe da smaltire e ricordiamo ancora i proclami del Governatore della Campania, quando diceva che le ecoballe sarebbero state il primo problema che la regione avrebbe risolto. Chiacchiere che sono andate in fumo e oggi ci ritroviamo a subire l’ennesimo rogo che va ad aggiungersi a tutti gli altri e mentre tutti si sbracciano a fare dichiarazioni, il tempo passa e le morti aumentano. A questo punto, vista l’incapacità dimostrata del Governatore della Regione Campania, che mentre lui pensa a come fare, le ecoballe vanno in fumo, se veramente si vuole intervenire, non possiamo fare altro che chiedere ad alta voce al governo tutto (nessuno escluso), l’emergenza nazionale, per eliminare una volta per tutte il disastro ambientale che ormai viviamo sulla nostra pelle da troppi anni”.