(VIDEO) Covid, Sileri: “Variante Delta si sconfigge con contact tracing e vaccini”
“La variante Delta va identificata con un adeguato contact tracing, ma allo stesso tempo correndo con la vaccinazione e completando le seconde dosi. Così si può proteggere la popolazione dalla forma grave della malattia”. Così il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, nel corso di una video intervista rilasciata all’agenzia Dire.
“I numeri della variante Delta aumenteranno, oggi la prevalenza è stimata intorno fino al 25%- prosegue Sileri- ma è verosimile che già nel prossimo check sarà più alta”. Ma il fatto che ci siano italiani che non si sono vaccinati e non intendono farlo faciliterà la diffusione della variante Delta e il proliferare di altre varianti in futuro? “Senza dubbio più ci saranno persone non vaccinate e maggiore è il rischio che il virus continui a circolare- risponde infine Sileri alla Dire- aumentando la possibilità che si creino ulteriori varianti”.
“TERAPIE INTENSIVE E DECESSI PREVALENTEMENTE PER NON VACCINATI” – “È verosimile che ad ottobre, ma anche prima, possa esserci una recrudescenza dei contagi. Sicuramente sarà molto più difficile che avvenga quest’anno perché c’è la vaccinazione, ma è pur vero che con il cambio di stagione ci sarà un aumento dei contagi. Questi contagi, ma soprattutto i ricoveri ospedalieri e sicuramente l’occupazione della terapia intensiva o i decessi avverranno prevalentemente, se non esclusivamente, in coloro che non sono vaccinati. Quindi è vero che c’è l’escamotage di farsi il tampone per ottenere il Green Pass- aggiunge Sileri- ma dov’è la convenienza? È più conveniente farsi il vaccino e non rischiare la malattia”.
(Cds/Dire)