(VIDEO) Giustizia, Lega – Radicali: da Bologna 15mila firme per referendum
Lega e Radicali sotto braccio, a Bologna, per spingere la campagna referendaria “Per una giustizia veramente giusta”: l’obiettivo è raccogliere 15.000 firme a livello provinciale in favore dei sei quesiti su riforma del Csm, responsabilità diretta e equa valutazione dei magistrati, separazione delle carriere, limiti della custodia cautelare e abolizione della legge Severino. Sotto le Due torri i banchetti cominceranno a raccogliere le firme da domani.
“E’ una grande battaglia per la riforma della giustizia”, afferma in conferenza stampa la portavoce dei Radicali bolognesi, Monica Mischiatti. Si tratta di correggere le “storture” che caratterizzano il sistema, aggiunge Mischiatti: i Radicali su questo sono impegnati da decenni “e i il caso Palamara, finalmente, ha dimostrato che non abbiamo mai parlato al vento”. Su questi temi “si possono superare le ideologie politiche per una battaglia di giustizia e democrazia”, sottolinea la capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Francesca Scarano: “Mi aspetto vengano a firmare persone provenienti da tutti i partiti, è una sfida di civiltà”. L’obiettivo di “una giustizia giusta non ha bandiere, ma deve vedere tutte le bandiere riunite perchè la giustizia appartiene a tutti”, dichiara l’avvocato Francesco Antonio Maisano, consulente giuridico del Comitato giustizia giusta. Sul contributo che Bologna può dare alla campagna referendaria ieri è intervenuto anche il leader leghista Matteo Salvini: “Bologna è la culla della più antica Università del mondo, quindi ha insegnato al mondo diritto e giustizia, penso che l’attuale assetto della magistratura e dell’ingiustizia italiana non renda merito alla storia del diritto che nasce a Bologna e quindi da Bologna mi aspetto una grande risposta e tantissime firme”.
(Pam/ Dire)